Non potevo esimermi dal commentare secondo il mio solito stile lennesima esternazione, questa volta a sua firma, del Presidente della Fabbrica Adolfo Peracchi sulla vicenda che ha visto estromesso o meglio defenestrato da caposquadra F3c il sig. Dorigoni. Vai al sito:
Alla fine
Cio che emerge ad una prima ed anche ad una seconda lettura e lirruenza ed il fiume di spigolature da marciapiede , molto simile alle liti tra lavandaie o comari di basso rango per la contesa del bellomone corpulento e virile, nello specifico laeromodellismo agonistico.
La bile peracchesca per aver perso il controllo sullaeromodellismo agonistico e ormai diventata indosabile in eccesso. Egli non si dara mai pace su questo argomento, non accettera mai di essere il nulla assoluto su questa faccenda. Appare sempre come lottantenne innamorato della ventenne, ovviamente non corrisposto, ma disposto anche a diventare ridicolo pur di accarezzarle le gote.
Nello specifico egli usa termini quali quintessenza della spregiudicatezza, conclamato scorretto, due pesi e due misure, incoerenza , comportamento poco trasparente, attivita agonistica malata, limitazione della liberta operativa ecc. ecc. .
Orbene mi chiedo e, come me tanti si chiedono, che mai come in questo caso, la favola di Esopo Le due bisacce rappresenta al meglio questa realta. Appare solo risibile assumere la veste di verginello candidato al martirio per chi, solo alcuni anni prima, ha gestito da padre padrone laeromodellismo agonistico, escludendo, inserendo, epurando, accusando, inquisendo, organizzando, tramando
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Anche i cortigiani piu accaniti, ormai le fila di costoro si sono assottigliate al lumicino, riconoscono errori commessi con grossolana superficialita ed impeto dittatoriale.
Inutile scendere nei fatti specifici, chi li ha vissuti li conosce, sarebbe solo continuare la lite tra lavandaie ed io non mi sento tale.
Posso solo riparafrasare il grande Marchese del Grillo : A Preside LAEcI e lAEcI e tu nun sei un CAXXO !!!
Saluti
Carlo Bianconi