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Vecchio 09 dicembre 15, 23:56   #2 (permalink)  Top
Indoor
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Originalmente inviato da Pampa Visualizza messaggio
Ho appena ricevuto il numero 351 della rivista "Volo a Vela - La Rivista dei Volovelisti italiani".

LA RIVISTA VOLO A VELA

Non dovrebbe avere bisogno di presentazioni ma, per chi non la conosce, dico solo che è edita dal Centro Studi del Volo a Vela Alpino che ha sede all'Aeroporto "Adele e Giorgio Orsi" di Calcinate del Pesce, il club che è il sogno di ogni aliantista.
Tra i collaboratori annovera due vecchie conoscenze degli aeromodellisti, Lino del Pio e Vincenzo Pedrielli.
Vengo al punto.
In questo numero c'è un bell'articolo a firma del direttore Aldo Cernezzi sul "VersVS", un aliante di proprietà di Stefano Ghiorzo, campione mondiale di classe 15 metri, derivato dall'SZD-56 Diana 2 ed adattato tramite una serie di modifiche alla nuova classe 13,5 metri.
Gran parte di questi alianti sono nati con il famoso sistema FES (Front Electric Sustainer) che è esattamente quello che noi aeromodellisti usiamo da decenni.
Altri saranno dotati di motore elettrico montato su una pinna retrattile.
Tutto fa pensare che presto o tardi, almeno per questa classe, non verranno effettuati più traini a motore o con verricello.
A fine pagina 54 si legge:
"Ne potrebbe nascere una nuova generazione di alianti ULM e anche una filosofia di gara innovativa:
I decolli sarebbero molto rapidi, quasi simultanei;
Si potrebbe organizzare una gara in luoghi inusuali dove non sono disponibili le normali strutture, il carburante e i traini;
Lo scoring potrebbe essere del tutto stravolto, inserendo nel calcolo della performance sportiva anche una contabilizzazione elettronica dell'energia propulsiva usata durante la prestazione."
La propulsione elettrica in aviazione, a mio avviso, troverà rapidamente applicazione appunto negli alianti: per ora è veramente l'unica categoria che ha nella propulsione elettrica il massimo della sicurezze ed apre, come dici, prospettive impensabile per le gare, con una gestione super semplice, come del resto nelle nostre categorie.

La nuova autonomy che sta per nascere ne è la prova, anche se qui la vera novità è la tecnologia che ci permette di misurare quota e tempo in progressione

Cose bellissime e super interessanti, che stanne per essere esplorate, unite alla fantasia di chi propone le competizioni

Tutto bello……non capisco chi fa aeromodellismo e non si dedica anche a fare confronti con gli altri: è il vero succo dell'aeromodellismo

Paolo
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