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Vecchio 05 dicembre 15, 23:22   #8 (permalink)  Top
windsurfer
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Un modello ben regolato aiuta molto, il 230S, da quello che leggo sul forum, ancora di più ma è indispensabile la pratica con metodo. Qualsiasi pilota di qualsiasi mezzo aereo, terrestre o nautico deve passare per l'addestramento, magari da autodidatta, ma non si può pensare di pilotare da un giorno all'altro.

Tra il modo di pilotare un modello a 6 canali a passo variabile ed i coassiali 3 canali come lo Scout c'è notevole differenza. Le reazioni sono completamente diverse, non si stabilizza da solo quando molli la leva elevatore-alettoni, in attimo si sposta di qualche decina di metri e sembra avere volontà propria, invece si tratta solo di un uso troppo brusco dei comandi. All'inizio si consiglia di limitarsi ad alzarlo in volo stazionario (hovering) con la coda verso il pilota fino a che si riesce a tenerlo fermo, cosa che richiede qualche oretta di allenamento.Presa sensibilità coi comandi si passa all'hovering di fronte e di lato, poi i primi spostamenti, curve, cerchi ed otto.Se riesci a farti seguire da qualcuno più esperto è meglio e, comunque, devi pilotare dove hai molto spazio (assolutamente non in casa) e niente ostacoli, meglio un prato che, cadendo sull'erba, i danni sono minori.
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