Visualizza messaggio singolo
Vecchio 30 novembre 15, 01:04   #220 (permalink)  Top
milan
User
 
L'avatar di milan
 
Data registr.: 11-01-2009
Residenza: bologna
Messaggi: 6.170
Citazione:
Originalmente inviato da picchiarello Visualizza messaggio
.
Ho visto parecchie vetture montate su telaio tubolare,e ci sono delle aziende specializzate nel settore,le soluzioni permesse sono molteplici,e pure i costi.......

Tornando in tema,e questo è un parere del tutto personale poichè non sono ne ingenere ne meccanico professionista ma un semplice appassionato col bernoccolo della meccanica e delle corse,sul tuo proto,come sulle vetture reali,una modifica come quella indicata avrebbe sicuramente dei risultati,due esempi,sulle Alfa 75 da pista il ponte posteriore era rigido ed il differenziale praticamente bloccato,daccordo era dotato di ammortizzatori molto rigidi,ma l'assale era in un pezzo solo e le ruote erano montate con accentuati angoli di convergenza e di camber,migliorando molto in termini di tenuta di strada.
Sui kart che al posteriore hanno angoli fissi,si compensa con un fattore meccanico e uno fisico cioè il calcolo della capacità di torsione del telaio e una regolazione degli angoli delle ruote anteriori,poi interviene la sensibilità a livello di reni e di terga del pilota che dovrà contrastare,a mo' di Giroscopio sul modello,le continue' sgusciate' del veicolo che risulta decisamente instabile.
Sul kart a differenza del modello hai la possibilità ulteriore di giocare sulla pressione e sulla mescola delle ruote,che nelle competizioni a tutti i livelli risulta un fattore fondamentale,e dove si vedono veicoli non al top con bravi piloti primeggiare su altri con una tecnologia più avanzata ma con conducenti non troppo bravi.
Mi scuso per la valanga di parole,che sarebbe preferibile scambiare davanti ad un buon boccale di birra ed interagendo fisicamente che non su un freddo monitor del mondo web.


All'epoca delle 75 autodelta, ero dipendente alfa, e mi è capitato di fare assistenza ai clienti in gare in salita, la 75 NON aveva un ponte rigido banale ma un signor ponte De Dion con parallelogramma di Watt e non aveva un assale in un sol pezzo ma differenziale a slittamento limitato ancorato alla scocca e semiassi .
La differenza di tenuta di strada fra i due retrotreni è abissale a favore del De Dion che è una sospensione vera e propria completa di angoli, niente a che fare con quello che vuole realizzare Pintemauro.
Mi sembra che invece di aiutarlo a migliorare la sua macchina lo spingiate a perpetuare gli errori, la battaglia che ha messo in piedi contro le sospensioni è persa in partenza , almeno per un'1:5 che si rispetti .


Umberto
__________________
SONO DEI POLLI !
----------------
milan non è collegato   Rispondi citando