Citazione:
Originalmente inviato da garbo ti quoto a bestia sù quasi tutto, sono ach'io appassionato d'elettronica, son radioamatore con una stanza piena di radio, un altra piena di sofisticati stumenti e un tetto pieno d'antenne, frequento le fiere raioamatoriali, Genova, Novegro, Gonzaga, insomma....sono "imparato" hihihihi e dopo un grande entusismo iniziale sulle NiMH.....son tornato, per i pacchi RX, alle vecche NiCd.....mi danno mooolta più affidabilità...concordi...??? |
non ho mai fatto il passo ad OM, dato che la Postale ha stroncato il mio entusiasmo per i CB con un bel sequestro delle apparecchiature. Ultimamente ho diminuito moltissimo le mie frequentazioni alle fiere dell'elettronica, a Novegro e Gonzaga (fiere molto grosse) non vado piu', mi limito a quelle limitrofe (Montichiari, Piacenza), che sono anche meno affollate. Riguardo le NiCd, pensa che l'ho appena detto di essere un fedelissimo! Le prime NiMH che ho avuto erano stilo da 1000mAh, avevano una mortalita' altissima durante i primi cicli, quando le compravo per conto degli amici raccomandavo di prendere una cella di scorta ogni 5. Poi la situazione è migliorata, ma il brutto delle NiMH è che nel tempo non sai quanta energia ti restituiscono: magari carichi 3000mAh, ma quando hai scaricato appena 2000mAh (o meno...) sono gia' a terra. MAh!! Ritengo FONDAMENTALE avere un'idea di quanta carica c'è nelle batterie dell'impianto radio. Per non parlare poi dell'autoscarica tremenda....
Invece pare che nel volo elettrico, le celle NiMH (non parlo delle stilo ma delle celle usate ad esempio in F5
selezionate e pushate abbiano una resistenza interna che è addirittura la meta' delle NiCd.