Si,infatti,ti sto dando ragione sul fatto che nel ritrovarsi in un Vintage Meeting,che noi si vuole venga chiamato VMT in quanto aggiunto del sostantivo/aggettivo Tour,non è importante cosa tu preferisca utilizzare come propulsione perchè va bene anche "a mano" per dirla tutta e se leggi tutti i miei precedenti interventi potrai notare non ho mai nemmeno accennato o detto qualcosa in contrario.-
In sostanza tu hai ragione ma io credo di non aver torto.-
Mi spiego.-
Forse qui come al solito sta passando un messaggio sbagliato.-
Capisco che potrei sembrare prolisso ma desidero una volta per tutte dire come la penso ripromettendomi di non tornare più sull'argomento perchè tutto quello che avevo da dire finisce qui e chi vuole intendere intenda.-
Allora.-
A me che tu vada con un brushless od un Rossi ululante non fa differenza se restiamo in un contesto del tipo "tutto vola","ritroviamoci per divertirsi","vediamo come vola sto pezzo de museo","famolo volare in silenzio","famolo strano" e quant'altro e anzi,se vogliamo farlo per divertirci,non c'è nulla di meglio che provare soluzioni diverse dato un tema su cui lavorare.-
Ora però una cosa è un ritrovo ed una cosa è un riportare in vita,replicare,tornare a far rivivere monumenti del passato sopratutto se poi si vuole istituire un Campionato con tanto di regole,programma,terna giudicante,classifica finale con relativo medagliere.-Nella fattispecie se si vuole istituire un Campionato Vintage io credo che l'impostazione cambia completamente perchè sebbene si resti in un contesto di ludicità ci troviamo pur sempre in una situazione di competizione che se si vuole sia sportivamente onesta dovrebbe rispettare sino in fondo quello che un tempo fu,modelli compresi,anzi,sopratutto modelli.-Oltretutto si è voluto scegliere un periodo che va dal '60 al '93 e il programma acrobatico scelto mi pare sia quello in vigore sino all'84 (correggimi se sbaglio,posso non ricordare bene).-Ora i motori elettrici sono arrivati giusto giusto nei primi anni '80 ma erano ancora i primi timidissimi tentativi per cui si può dire che i motori a scoppio erano i padroni della storia,di quella storia,di quel periodo.-E' questo in sostanza il mio pensiero ed è per questo che mi irrigidisco sul discorso della motorizzazione.-Non è tanto perchè a me piacciono i motori per partito preso (è solo una questione personale e non posso pretendere che la pensino tutti allo stesso modo,ovvio),non è questione come qualcuno continua a dire "non si guida con le orecchie",ritornello peraltro abbastanza banale (perchè chi lo dice che non si guida con le orecchie ? Io non solo guido con tutti i sensi,e quindi anche con le orecchie, ma pure col cuore,il sentimento,l'anima e persino col buco del c.... dato che mi si stringe ogni volta che faccio una cazzata) però se si vuole replicare un qualcosa allora credo che la cosa migliore sia quella di guardare indietro,a come era fatto quel modello,e replicarlo con i mezzi di oggi e per far questo non serve riesumare un cimelio del passato a tutti i costi in quanto non ci troviamo in una esposizione di pezzi da museo appunto ma in una rievocazione,una riedizione,di pezzi di allora.-Motori ce ne sono,la Rossi ha persino rimesso in produzione una piccola serie di vecchie glorie fatte oggi ma repliche perfette di allora,gli OPS sono ancora a catalogo della Mantua,i Webra ed altri motori si trovano ancora nei mercatini e in internet,per cui,non ci sono problemi di approvigionamento.Noi italiani inoltre in questo campo siamo stati sempre fortissimi : è anche una questione di orgoglio nazionale,direi quasi.-Poi se proprio proprio invece desideri una motorizzazione diversa,allora la cosa migliore credo sia quella di cercare quale modello
allora era dotato di questa diversa motorizzazione.-Che senso ha un Morris od un Mach1 elettrico,modelli di ancora prima degli anni '70 ? Lo si vuol fare elettrico,benissimo,nulla da obiettare ma allora cè il VMT dove ti puoi sbizzarrire, divertire a più non posso,saggiare le nuove caratteristiche dell'aggeggio, non il Campionato Vintage.-E' una questione temporale,di
rispetto di quello che fu.-
Resta invece un dovere,anche importante, quello di salvagurdare sempre e comunque la sicurezza e l'incolumità delle cose e delle persone per cui inutile parlare del discorso radio.-Ovvio.-
Non so se riesco a spiegarmi.-
Faccio presente che io sarò sempre felicissimo di partecipare ad incontri Vintage sul tipo di quelli da te proposti.-Questo giusto per farti capire che non nutro nessun pregiudizio al riguardo.-
Un saluto.-
Gemmis.-