Citazione:
Originalmente inviato da Giacomo90  Ciao ragazzi mi presento sono Giacomo e ho tantissime domande da chiedervi. Ho acquistato il modellino della black falcon (mantua). Ho già montato le ordinate e sono arrivato nella fase di pisizionare i listelli. Sapete indicarmi piano piano come vanno posizionati dalle istruzioni non si capisce bene. Grazie mille a tutti |
Ti posso suggerire un mio metodo che si differenzia un po dagli altri finora citati e non è detto che sia migliore solo che io mi ci trovo bene. Sappi che non sono esperto e ho solo tre scafi all'attivo.
A fattor comune ti confermo che devi rastremare alcune ordinate per favorire la curvature dei listelli, come ti hanno già detto, altrimenti lo scafo non viene bene.
Sempre a fattor comune procedi in maniera alternata un listello a sinistra e uno destra.
Ti sconsiglio assolutamente di completare prima un lato dello scafo e poi l'altro. Se adotti quest'ultimo metodo sarà molto difficile che siano simmetrici.
Inizia, se non è indicato diversamente nel progetto, dal listello al livello del ponte principale.
curvatura listelli
Per la curvatura dei listelli, alcuni usano bagnarli in acqua bollente per favorire la piegatura altri usano piega-listelli a calore (tipo saldatore), o altro.
Prima anchio usavo bagnarli e poi metterli in forma (chiodi piantati secondo la curvatura e l'allineamento voluto).
Dopo aver scoperto l'esistenza del piega-listelli a freddo, che consiste in una sorta di pinza di plastica con una lama di acciaio del costo di circa 8 euro e di facile utilizzo, uso questo semplice strumento e lo consiglierei a tutti, soprattutto ai novizi.
La curvatura avviene perché intaccando il listello esso tende a piegarsi. La curvatura sarà tanto più accentuata quante più tacche si faranno nella medesima unità di lunghezza. A livello estetico non sarà un problema né per il primo né per il secondo fasciame visto che le tacche, ortogonali alla lunghezza del listello, non saranno a vista ma dalla parte interna.
lo snervamento del legno non inficerà assolutamente la robustezza dello scafo.
Per usare questo piega-listelli bastano cinque minuti dopodiché padroneggerai lo strumento e curverai i listelli a tuo piacimento.
Attenzione , con questo non voglio dire che gli altri metodi sono inefficaci.
Posizione della nave
Per la posizione della nave io preferisco metterla con la chiglia in basso e il ponte in alto, perché ho una visione migliore, almeno all'inizio, salvo poi girarla e lavorare al contrario quando incollo i listelli più vicini alla chiglia.
Per fare ciò devi crearti una base, che ti sarà comunque utile per il prosieguo del lavoro.
La base può essere una tavoletta con due quadrelli incollati paralleli e distanti quanto lo spessore della chiglia che si incastrerà in essi, ma ci sono tanti altri metodi.
Io, per esempio, uso un grosso quadrello di legno massiccio con una scanalatura longitudinale.
Incollaggio dei listelli
Per l'incollaggio non metto mai i chiodini perché uso le colle tipo mastice (in particolare il Bostik superchiaro).
Dopo averlo scelto, tagliato, piegato a dovere ed eventualmente rastremato (non per tutti questa operazione è necessaria) metto la colla sul listello (se è il primo fasciame solo sulla parte interessata e precedentemente segnata a matita) e sul segmento delle ordinate dove andrà il predetto listello.
Li lascio asciugare separatamente fin a che la colla sembra sparita.
Dopo circa 25 - 30 minuti attacco il listello esercitando una forte pressione con le dita per almeno 60 secondi.
Il completo incollaggio avverrà dopo ore, ma già così non ci sarà bisogno di alcun chiodo per mantenere il listello in posizione.
Logicamente prima di incollare bisogna provarlo prima a secco, mettendolo in posizione e constatando che si adatti bene. Per scafi non tanto lunghi come il tuo questa operazione non richiede particolare maestria.
Lo svantaggio consiste nel fatto che se si sbaglia è molto difficile scollare il listello che comunque andrà quasi sicuramente perso.
stuccare?
Secondo me se si ricorre allo stucco si è sbagliato in precedenza, e lerrore è molto grosso, ma se si fa attenzione non c'è bisogno anche perché con la carteggiatura si riprendono tutti i piccoli errori.
Due millimetri di spessore consentono ottimi pareggiamenti.
Se pensi già di stuccare parti male, pensa invece di fare il primo fasciame già come se fosse a vista.
Come sistemare i listelli
Quello a filo di ponte non ha bisogno di essere rastremato ma solo accorciato alla lunghezza giusta e opportunamente curvato.
Quello subito sotto potrebbe aver bisogno anche di rastremazione, ma molto poca o niente, dipende dalla forma che varia da modello a modello.
Per accorgersene fai così: appoggialo su un'ordinata centrale (di solito corrisponde al baglio maggiore) dove partirai per tutte le altre dello stesso lato. Segna il punto di appoggio. Senza muovere il listello adagialo man mano sulle ordinate che vanno verso prua facendo in modo che il margine superiore del listello sia attaccato perfettamente al margine inferiore del listello superiore. Ad un certo punto ti accorgerai che l'ultima parte si soprappone. E' proprio qui che dovrai segnare la parte eccedente con una matita. Questo non è facile e forse sarai costretto a ripetere l'operazione più volte prima di acquisire un minimo di dimestichezza ma alla fine riuscirai a coordinarti sempre meglio. Se il listello si muove, desisti e riposizionalo da capo. La stessa operazione dovrai farla appoggiando man mano il listello puntellandolo con le dita dal centro (l'ordinata scelta per questo scopo) e andando stavolta verso poppa.
Dopo aver tagliato il listello provalo ed esegui piccoli aggiustamenti successivi con la carteggiatura. Non è certo un'operazione da eseguire con la fretta. E meglio tagliare meno e carteggiare che tagliare troppo e trovarsi con un filo mancante. Ma anche a questo cè rimedio.
Molto spesso invece di una rastremazione graduale in cui il listello mantiene quasi la stessa lunghezza di quello sopra, riscontrerai una rastremazione più netta che è praticamente più simile ad un taglio obliquo in cui il listello finisce la sua corsa molto prima di quello superiore.
Par capirlo devi osservare scafi già fatti in cui il fasciame è a vista, ma te ne accorgerai tu stesso in corso dopera assecondando il listelli.
Nella parte sotto può capitare il contrario e cioè che invece di soprapporsi i listelli si distanzieranno, segui il loro corso naturale e riempi gli spazi con pezzi ritagliati e adattati.
In realtà questo metodo ti porterà a creare dei listelli a punta che non trovano riscontro nella realtà. Se vuoi già cercare la perfezione guarda le immagini inserite prese da internet e da fora come questo o forse proprio questo, non mi ricordo.
Invece della punta c'è una sorta di incastro, ma ciò non toglie che la rastremazione la devi fare.
I listelli seguono il loro corso naturale, ma tieni presente due fattori: in primis non sono perfettamente dritti e questo vuol dire che non puoi fidarti ciecamente del loro andamento sopra le ordinate, devi controllarli sempre; in secundis possono essere forzati, entro certi margini, nel loro percorso naturale che fascia l'ossatura. In alcuni casi (ad esempio le prime tre e quattro ordinate nella parte di prua come si vede in alcune immagini) puoi evitare la rastremazione con una piccola forzatura (purché sia lieve).
Al riguardo ricordati di osservare bene quello che hai messo su un lato prima di mettere quello opposto per cercare il più possibile la simmetria. Riduci fin da subito l'errore in quanto dopo diverrà sempre più difficile.
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Ricordati che un modello in legno, anche se da kit, non è un assemblaggio in plastica e molto lo devi decidere tu con l'occhio e continue valutazioni.
Comunque ogni scafo è diverso, alcuni sono veramente difficili altri risulta difficile sbagliare, ma non sottovalutarlo, è quello che richiede maggior impegno e quello che fa desistere molti neofiti.
Leggi anche altri pareri su questo argomento poiché sul web se ne è già parlato molto e non solo in italiano e guarda gli stessi modelli già realizzati, meglio di una visione diretta non cè niente.
Spero che le indicazioni siano state abbastanza chiare e utili. Eventuali errori saranno corretti dagli altri forumer, se invece mi sono spiegato male in alcuni punti o su tutto chiedi pure.