1) Rendimento "generale" inteso come costi/benefici energeticvi ed economici!
Se con 200watt faccio 130Km/h e spendo di sistema (motore+regolatore+batterie) 100 Euro, che senso ha spendere 150 Euro (50% in +) per consumare 300W (50% in più), volare 2-3 minuti in meno ( 30% in meno) il tutto per fare 20Km/h in più? I dati sono casuali, gisuto per dare un'idea... Insomma, pesa di più (parecchio), vola per meno tempo (parecchio), costa di più (parecchio), per avere cosa? 15% di prestazione? il gioco non vale la candela.
Se vai alla ricerca della velocità, comprati un pylon subito, spendi poco e va moooolto di più. Insomma, ritengo che non abbia senso sovraalimentare un modello come un alfa.
2) Qqui stiamo parlando delle ventole alfa e non come concetto generico. Le alfa, sembrano di gomma... oltre 50.000 il loro passo si deforma non poco. oltre 60.000, si ha puro spreco (o distruzione nel caso di temperature basse)
3) 1.000 giri in spinta statica, possono dire tanto, ma in velocità, su 50.000, molto poco (a parte il suono più "accattivante"). Anche perchè le ventolozze con cui giochiamo, sono fonamentalemente delle eliche. una volta raggiunta la velocità di avvitamento in aria, in teoria, aumentando i giri, la velocità cresce in proprorzione (senza considerare la deformazione strutturale).
Inoltre, le ventole citate, rimangono pressochè a velocità costante durante il volo, sia che si salga o che si vada in volo livellato. Solo picchiando un po' il numero di giri cresce realmente (e non solo l'effetto doppler). Significa che la velcoità di aggoancio della ventola è un bel po' sopra quella di crociera. Perciò, anche 50.000 giri sono già troppi per un buon compromesso.
Io ricerco sempre il giusto compromesso. Poi, ovviamente c'è chi cerca la durata e chi cerca la velocità.
Ciao!