Citazione:
Originalmente inviato da favonio Certo il "fuoco" del modello completo. Ovvero il punto rispetto al quale si equivalgono i momenti sell'ala e del piano di quota.
Se mettiamo il CG. sul fuoco (in sostanza il punto più arretrato), il modello non avrà autostabilità, sarà sensibilssimo ai comandi, direi isterico. Si avrà il vantaggio che il piano di quota sarà a zero rispetto alla traiettoria quindi minima resistenza e massimo rendimento.
In sostanza più avanzi il CG più il modello è stabile (entro un certo limite) minori conseguenze degli errori di pilotaggio ma d'altro canto sgnifica portarsi dietro un paracadute che limita tutte le prestazioni sia in termini di efficienza che di velocità di discesa. |
Concordo col fatto che capire i meccanismi che governano gli equilibri di un aeromobile sia importante. Alle volte durante la messa a punto si possono raggiungere condizioni estreme (il gusto di provare non conosce limiti
) e solo una sana verifica puo dirci da che parte siamo andati a parare...o magari da dove partire.
Però da cervello rubato all'agricoltura quale sono continuo a vedere i limiti dei metodi analitici. Dove si trova il PN di un modello? Possiamo calcolarlo oppure siamo abbastanza umili da ammettere che con i mezzi a nostra disposizione non siamo in grado di farlo, o meglio che ci sono degli aspetti delle leggi che governano il volo dei nostri modelli cosi complessi che la loro considerazione ci viene di fatto preclusa?
Intendo calcolarne la posizione con una precisione tale da considerare il risultato di una qualche utilità....
Credo che la risposta sia: no.
Se la situazione è questa bisogna ammetterlo, decidere fino a che punto ci si vuole spingere in considerazioni che portano a risultati che difficilmente possono essere di un reale valore assoluto, e concentrare le energie sul raggiungimento del risultato primo, ossia la prestazione assoluta, quella cosa nella cui definizione gioca un ruolo importante anche la soggettivita del pilota.
Parere molto personale...
In attesa di smentite...cordialmente vi saluto.
Claudio Z