Citazione:
Originalmente inviato da Doctor Who Salve , volevo chiedere ai possessori del v911 che usano le batterie da 200 mAh se si trovano bene.
In pratica le batterie che ho sembrano un po' stanche , sono da 150 e secondo me con le 200 si va ad appesantire inutilmente il modello per avere lo stesso tempo di volo , pena la precoce usura dei motori. Probabilmente con le 200 , se si tengono gli stessi tempi di volo , si guadagna in longevita'.Piu' o meno il prezzo e' simile quindi non e' quello il problema ma non vorrei prendere quelle da 200 per poi pentirmene.
Qualcuno che ha fatto la prova puo' confermare o smentire ?!?! |
Il primo che ho acquistato, (V911-pro RTF) mi è arrivato con una coppia di batterie da 175 mAh; il V911-1 che ho comprato in seguito abbinato alla radio JR-WL-V912T aveva in dotazione quelle da 200 mAh. Mi trovo ottimamente con entrambe: potenza esuberante a piena carica e lunga autonomia - fatto salvo che la ricevente di questi modelli non ha implementato un LVC propriamente detto per cui onde non stressare le batterie, che tra parentesi carico esclusivamente a 1C con un Logic Pro DX6 (ottimo clone dell'iMax B6), cerco di atterrare non appena la spinta del rotore si affievolisce o la coda comincia a richiedere un continuo trimmaggio.
Pur stando attento a non scendere mai sotto i 3,6 V, dopo sei mesi di uso intenso le batterie originali sono un po' provate ed attualmente non rendono più oltre i tre minuti / tre minuti e mezzo... Nel frattempo ne ho acquistato altre due coppie, sempre da 200 mAh, ancora in 'storage' e che sfrutterò quando le quattro originali saranno del tutto esauste.
Non ho mai provato le originarie da 120 mAh (l'epoca del
Corter) e neppure quelle da 150 mAh, entrambe più corte e più leggere, pertanto non so che dire.
Aggiungerei piuttosto che, contrariamente a chi ha sperimentato nell'alleggerimento estremo del V911 - presumibilmente per godersi lunghi voli stazionari indoor e/o aumentarne la reattività nelle manovre strette - secondo me un po' di peso in più non guasta specialmente volando all'aperto, dove la portanza sviluppata nel traslato compensa ampiamente quei pochi grammi in più e regala stabilità nel volato veloce e ancor più nelle virate coordinate.
Tra l'altro ai miei due V911 ho modificato il carrello per poter alloggiare la batteria nella capottina, saldando a 180° (di piatto contro il cavo) il connettore micro JST ad un cavo più lungo collegato alla ricevente. Il tutto è rivestito di termorestringente nero per cui a batteria installata cavo e connettore scompaiono alla vista: non solo tenendoli orizzontalmente sospesi per la testa del rotore entrambi gli elicotteri risultano correttamente bilanciati ma passando dalle 175 alle 200 mi è sufficiente spostare leggermente la batteria nella propria sede (rivestita internamente da un sottile strato di gomma che blocca eventuali slittamenti) per correggere la lieve differenza di assetto.
Oltretutto se ne avvantaggia l'estetica poiché sparisce pure l'antipatica protuberanza dietro al carrello, che a mio modesto parere guasta la linea...