Andiamo per ordine:
Magneti da 2mm ne uso parecchi ma per statori di almeno 30-34mm di diametro, per queli più piccoli sarebbe solo uno spreco, un aumento di peso e di massa da far ruotare. Nei motori medio grandi comunque vanno benissimo.
Mangetini di hard disk ne ho tagliati e usati parecchi ma lo sconsiglio per vari motivi, l'operazione è lunga e molto noiosa, è difficile ottenere magneti tutti uguali, il rendimento del motore è decisamente inferiore per via del fatto che durante la lavorazione va persa parte della magnetizzazione.
Altro discorso è usare i magnetini delle testine dei CDrom (ma ne occorrono quantità industriali per trovarne un numero sufficiente della stessa misura). Si possono usare così come sono o si possono anche molare per assottigliarli.
I magneti vanno lavorati soltanto per via umida, si possono spezzare con una tronchesina, poi vanno molati fino ad ottenere le dimensioni volute. La moooolta limatura che rimane attaccata va tolta col pennello e con il nastro adesivo. Attenzione perchè la polvere di neodimio può risultare nociva, quindi usare guanti, maschera e vecchi vestiti.
Negli allegati si vedono due motori con magneti da CDrom, il secondo con magneti modificati.
Per molare a spessore ho usato una vecchia CPU (di spessore adeguato), che essendo di ceramica non è attaccabile dalla mola. L'ho spezzata in due e ho incollato le due parti su una piastrina di ferro lasciando uno spazio per mettere i magneti (che rimangono aderenti al ferro). Ho appoggiato il tutto sulla mola (tre pezzi alla volta) e ci ho dato dentro fino a che la mola non ha mangiato i magneti fino alla piastra in ceramica. Oltre non può andare. I motori funzionano benissimo.
Gli statori doppi o tripli si ottengono impilando le lamine e poi avvolgendo lo statore come fosse uno unico.
Lo spessore del filo influisce sulla resistenza interna, più grosso è il filo e minore la resistenza=minore perdita per effetto joule (scalda meno). Nei motori commerciali, e anche in molti amatoriali, si usano spesso due o più fili sottili avvolti in parallelo, così si piegano e avvolgono meglio. E' dimostrato però che il migliore riempimento si ottiene con un unico filo spesso.
Infine il numero delle spire influisce sul regime per ogni volt (parametro chiamato Kv); aumentando il numero delle spire cala il regime per volt ma aumenta la coppia.
Buon divertimento
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