Caro Editore, questa storia mi ricorda quella famosissima truffa della TUCKER, dove vendevano un aggeggio che sembrava una marmitta catalitica in miniatura, con 2 fili che uscivano.
Questi giuravano e spergiuravano che l' oggetto, inserito tra la caldaia del sistema di riscaldamento e i radiatori, avrebbe abbattuto i consumi del 20/30%, nonchè le incrostazioni, e lo vendevano con il famoso sistema del Multi-level Marketing (un' edizione aggiornata della S. Antony Chain
), i sospetti vennero a galla quando un imprenditore veneto, che aveva in appalto la conduzione degli impianto di riscaldamento di una ASL, fece il semplice ragionamento:
"se è vero che funziona, allora ne ordino 300 di vario modello da mettere in tutte le caldaie piccole e grandi che gestisco, e rifaccio il contratto e mi faccio pagare di più" al che si mise in contatto con l' azienda, che gli mandò un semplice sprovveduto che sciorinò la solita catena.
Allora l' imprenditore cercò di contattare l' ufficio acquisti dell' azienda, che non gli dette mai una risposta.
Il tipo andò allora all' Associazione Industriali e fece una richiesta di accertamenti, e da li naque tutto (i privati nin avevano la forza di muoversi da soli).
Nel ns. caso la forza c' è, ed è ANCHE questo Forum......