Citazione:
Originalmente inviato da CarloRoma63 Si, ma l'area in questione è pubblica....
Carlo |
Bah, questa idea che se un' area è pubblica allora si possono fare i caxxi propri non so da dove arrivi. In un parco (pubblico) ci sono molte cose che non si possono fare anche se nessuna legge le vieta. La bicicletta è certamente un' attività consentita, il ciclocross sui prati no, un aquilone piccolo si, un aquilone cinese da combattimento no...
Per le barche RC ti faccio io l'avvocato (ecologista) del diavolo, visto che in giorni lontani è la materia in cui mi laureai..
LE BATTERIE.
Un "naufragio" senza recupero del natante lascia all'interno di un ecosistema limitatissimo (il laghetto) un carico inquinante irreversibile. Nickel e cadmio dal pacco della ricevente, piombo da eventuali batterie, sailPadreternocosa dalle LiPo - il litio in sè non sarebbe neanche tanto tossico, sono gli altri sconosciutissimi ingredienti che preoccupano. Vogliamo aggiungere il grasso degli astucci elica? Fibre di vetro che feriscono branchie e perforano ventrigli? Sono argomentazioni validissime scientificamente. Certo, sono anche "tiratissime" ed esagerate all'atto pratico, ma quello che ti frega in un "confronto" con l'ecologista talebano è che in questo caso ha ragione lui.
Io posso citare l'esempio positivo del Mini-Idroscalo di Milano, vicino al vietatissimo (privato) laghetto Malaspina: uno specchio comunale ARTIFICIALE (e già questo elimina la maggior parte delle farneticazioni ecologiste), cioè una vaschissima di cemento che un paio di volte all'anno vienne messa in secco per TOGLIERE le piante, e una popolazione di tranquilli velisti, bambini col rimorchiatorino, qualche schizzetto sotto il mezzo metro, qualche bestia più grossa che viene a provare gli assetti. Un posto abbastanza in kulo al mondo dove si è creato una sorta di "gruppo nautico" informale accanto a quello dei velisti (ufficiale con tutti i bolli) e dove i possibili "splendidi" vengono dissuasi dalle sponde verticali di cemento che scoraggiano le acrobazie, dal fatto che si entra in acqua da un punto solo e non ti puoi infrattare dietro un cespuglio, e dal fatto che alcuni "abituè" hanno una massa muscolare di tutto rispetto.
Le guardie verdi girano anche lì, ma se nessuno, velisti inclusi, rompe le balle ai paperini arrivano, guardano e pedalano via. Però li ho visti fare verbale per "maltrattamento ad animali", e con le leggi attuali italiane è una GROSSA rogna costosa - ed erano solo degli "avvicinamenti".
Se a Tor di Quinto hanno accoppato un germano mi sa che i motori saranno banditi per qualche secolo...