Citazione:
Originalmente inviato da eupon Ricordo che si tratta solo di una fontana Comunale, non e' una riserva, non e' un lago artificiale o quant'altro, ovviamente essendo acqua ogni tanto un'animale ci si rinfresca e quindi??
Non vi sono delibere Comunali o restrizioni emesse che ci riguardano, solo l'ovvio divieto di pesca e di nuoto, come ci sono solo (ignorati) i cartelli di come condurre i cani.
Questo è quello che mi è stato ribadito più volte da
.vediamo
una guardia forestale, un guardiaparco (che è pure avvocato, nonché birdwatcher accanito), dal mio avvocato che si è interessato alla cosa in quanto io molto interessato al laghetto di tor di quinto come navimodellista rc
concordo con quanto dice max, siamo noi i primi a dover tenere un comportamento "decente" con chi magari si avvicina a romperci le scatole
proprio per questo però lasciatemi dire che il comportamento di ercapoccia è forse stato sempre quello più esemplare fra tutti gli scafisti passati per quel posto, difatti si mette sempre dalla parte opposta dello specchio d'acqua, dove c'è meno gente a cui poter dare "fastidio", usa poi una porzione di specchio d'acqua assai ridotta
è stato tuttavia vittima di ben due episodi: il primo fu quando una signora chiamò i carabinieri, perché ercapoccia avrebbe fatto girare il suo scafetto intorno al cane disabile che però si era gettato in acqua per addentarlo
la signora insistette sul fatto che ercapoccia voleva spaventare di proposito il povero cagnetto, girandogli intorno senza farlo tornare a riva!!!! fortunatamente i CC con sale in zucca hanno detto alla signora che non esistevano gli estremi per un verbale e che la prossima volta lo avrebbero fatto a lei
la guardia zoofila è stata chiamata si dal ristoratore, ma solo perché esasperato da una ormai abituale signora inglese che frequenta il parco
al ristoratore non frega nulla se giriamo con gli scafi, basta che lo facciamo senza danneggiare nessuno, il suo problema deriva dalle continue lamentele della gente che mal vede gli scafi che sfrecciano (delle volte però ahimè a ragione)
non sono suo amico, so solo che negli anni ha avuto parecchi problemi per lamentele di cacche di cani nel parco e appunto gente spericolata con i motoscafi
verbali su verbali, che hanno creato ulteriori problemi all'apertura e alla successiva gestione del ristorante
al mio gruppo voleva addirittura adibire una sala nello scantinato del ristorante, al rimessaggio di motoscafi e barche a vela, perché a me ha sempre detto in tutti questi anni, che a lui fa gioco avere simili cose che attirano bambini e quindi gente
stessa cosa infatti che succede al laghetto del eur dove si affittano i pedalò
ora, gli stessi modellisti dell'AMIREL dicono che non esistono normative che impediscano di usare tot di quinto, addirittura loro fanno manifestazioni una o due volte al mese proprio li, con il benestare di circoscrizione e comune!
ieri la zoofila ha suggerito a ercapoccia di smettere, pena un bel verbale..spiegate le ragioni di questo articolo 544, abbiamo replicato quanto fosse del tutto inappropriato citarlo per quella circostanza, hanno fatto notare allora che in sede di giudizio uno scafista potrebbe anche aver riconosciuta la ragione, ma chi se la sente giustamente di rischiare?
il punto è fare muro contro muro sapendo come farlo, davanti ad una situazione del genere dovrebbe capitare qualcuno che si sappia esprimere a dovere in quanto a norme e leggi
io fino a ieri l'ho fatto (non sapendo esprimermi bene ma forte delle convinzioni del mio avvocato) con la polizia a cavallo che ogni giorno si presenta. |
Eugenio, scusami ho visto il tuo messaggio solo ora (maledetto Tapatalk). L'atteggiamento delle guardie (una tutto sommato è stata gentile, l'altra meno) come ti ho detto ieri, mi ha infastidito nei contenuti.
Prima quello scortese mi si avvicina con fare minaccioso e mi intima di smettere dicendo "i motoscafi INFASTIDISCONO gli animali selvatici e lei è passibile di multa e denuncia penale". Poi vado a chiedere allo stesso quale era la normativa, e lui mi risponde che non lo sapeva e che dovevo parlare con l'altra guardia.
Con quest'ultimo ho avuto una lunga chiacchierata. Quando ho letto l'articolo e gli ho fatto notare che non si parlava di "infastidire" ma solo di "maltrattamenti" lui mi ha risposto che il rumore della barca spaventa gli animali e secondo lui è un maltrattamento. Visto che era palesemente una forzatura mi dice che è possibile che lui applichi male la legge, e io, se ritenevo di aver ragione avrei potuto far valere la mia tesi in corte davanti al giudice.
Sta cosa del giudice l'ha ripetuta varie volte tanto che gli ho esplicitamente detto che poteva smettere di cercare di intimidirmi perché per il momento l'aveva avuta vinta poiché non sapendo come stavano le cose non avrei certo rischiato.
Quando mi ha detto della richiesta al gestore di piantare il gazebo, ho capito. Basta infatti aggiungere nell'equazione tutti gli amanti degli animali che frequentano quel posto e il 5x1000, si capisce bene che i loro scopi erano poco nobili.
Infatti mi ha detto che se riesco ad avere il permesso allora posso usare la il motoscafo, quindi si capisce che degli animali non gliene frega niente, perché se veramente fosse un maltrattamento lo sarebbe con o senza permesso.
Questi erano i personaggi coinvolti
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