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Allora, forse ci stiamo facendo troppo "pippe" sul discorso dei passi: il succo è questo: lungo la catena di comando che va dallo stick della radio alla squadretta del servo, ogni "anello" cerca di leggere un input e di trasmetterlo all'anello successivo con una SUA codifica e relativa risoluzione, ovvero n. di passi (as es: il potenziometro legge la posizione dello stick, con una granularità di n passi e lo trasmette all'elettonica della tx, che ricodifica in n' passi, ecc ecc) ora la risoluzione effettiva che abbiamo al termine della catena, salvo errori di implementazione, è pari a quella dell'anello della catena con risoluzione più BASSA, come un effetto a "collo di bottiglia". Ora questo cosa significa: semplicemente che la trasmissione via radio del comando, potendo disporre di una risoluzione "altissima", non costuituisce più il collo di bottiglia che poteva essere in passato. In altri termini: se un giorno succede che nuovi servi o nuove radio supporteranno risoluzioni più elevate, il sistema di trasmissione sarà già "pronto" per essi, perchè la sua potenziale risoluzione è tale per cui non costituirà più un limite, che viene spostato su altri apparati (servi, radio,...).
Per questo non ci dobbiamo preoccupare troppo di cosa "ci servono 65535" passi, semplicemente essi sono lì perchè la trasmissione non costituisca un limite alla risoluzione dei passi ottenibili dai nostri apparati.
E COMUNQUE....
il discorso dei passi è solo una caratteristica MARGINALE dei nuovi sistemi: quella principale è il non doverci più preoccupare di frequenze e interferenze. Tutto il resto è grasso che cola, ma va messo in secondo piano.
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