Citazione:
Originalmente inviato da PredatorX10 Il sistema del diodo che illude il caricabatterie però ha la contro indicazione che il tempo di carica equivale a quello della carica completa ma avrei la arica incompleta. Mentre con il cicalino appena suona vado e stacco, tanto non lascio mai collegata la batteria quando è carica. |
La carica finisce quando la batteria sta a 3,85V/cella, percio' finisce prima che non caricandola a 4,2V/cella. Se la vuoi vedere dal lato caricabatterie, e' vero che la carica finisce a 4,2V ma e' anche vero che inizia a una tensione 0,7V piu' alta rispetto a quella effettiva della batteria.
Citazione:
Originalmente inviato da PredatorX10 Non ho capito la storia dell'errore dei diodi in serie. Cosa significa? |
I diodi non hanno tutti una caduta perfettamente fissata a 0,7V. Vediamo che succede se si avesse una variazione della caduta del diodo che varia tra 0,6V e 0,8V.
Nel caso del diodo in serie alla 2S:
Se il diodo rubasse 0,6V la tensione finale della batteria sarebbe (4,2x2)-0,6=7,8V cioe' 3,9V/cella.
Se il diodo rubasse 0,8V la tensione finale della batteria sarebbe (4,2x2)-0,8=7,6V cioe' 3,8V/cella.
Percio' le celle sarebbero storate a una tensione compresa tra 3,8V e 3,9V.
Nel caso dei tre diodi in serie al cicalino da 1V per misurare una cella:
Se i diodi rubassero 0,6V ciascuno, la tensione a cui suonerebbe il cicalino sarebbe 1+(0,6x4)=3,4V
Se i diodi rubassero 0,8V ciascuno, la tensione a cui suonerebbe il cicalino sarebbe 1+(0,8x4)=4,2V
Non ci siamo proprio. Tra l'altro io non darei per scontato che il cicalino cominci a suonare a 1V preciso.
Infine, con questo sistema non dimentichiamo che misureresti la tensione di una sola cella.