Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08 aprile 15, 13:22   #228 (permalink)  Top
pieri70
User
 
L'avatar di pieri70
 
Data registr.: 04-08-2013
Residenza: Trieste
Messaggi: 2.563
Buon giorno
vi racconto la storia di un modellista freelance che cerca di far capire ad un personaggio famoso un problema che gli sta molto a cuore

Riferimenti a persone sono del tutto casuali (mi cancelli Biv?? ):

Mister X = aeromodellista freelance
Mister Y = un personaggio famoso di un gruppo che ha a che fare con i modellisti freelance.

Citazione:
Originalmente inviato da Mister X
Buona sera,
se avete inoltre modo di approfondire questa accezione del termine
aeròdromo in Vocabolario

e quello che comporta in caso di buffer di 3Km rispetto alla situazione attuale che prevede i soli aereoporti

Grazie di nuovo
buon lavoro
Mister X
Citazione:
Originalmente inviato da Mister Y
Buongiorno
Se è vero, come lei afferma, che il termine aerodromo è stato introdotto per danneggiare gli aeromodellisti, ENAC (ed anche AeCI) potrebbe aver fatto come quel tizio che per non tradire la ..... si è ..... in quanto avendo classificato gli aeromodelli come APR e cioè come APPARECCHI a pilotaggio remoto è evidente che anche l'aeromodello necessita di una pista di volo e quindi di un aerodromo, inteso come pista di decollo ed atterraggio, con tutte le conseguenze del caso.
Cioè a dire che anche le nostre piste sarebbero classificate come aerodromi e quindi dovranno essere anche gli altri a doversi preoccupare delle distanze.
Ma non credo sia così in quanto il termine aerodromo è stato inserito, come già le ho detto, in sostituzione del termine aeroporto in tutto il regolamento ENAC in quanto nei regolamenti internazionali, come ICAO, viene usato il termine aerodromes.

Cordiali Saluti
Mister Y
Citazione:
Originalmente inviato da Mister X
Buon giorno Mister Y, grazie per l'interessamento,
guardi che un aereomodello non è classificato da ENAC come APR, o meglio lo è solamente nel caso in cui venga usato per scopi professionali, e sia stato riconosciuto da ENAC per svolgere operazioni specializzate e sia in uso ad un operatore riconosciuto da ENAC. Un aeromodellista non è un operatore.

Su questo la normativa attuale e quella in bozza è ben chiara

cfr regolamento attuale (ed anche nella bozza in discussione con minime differenze)
Art. 1
2. Il presente Regolamento, in attuazione dell’art. 743 del Codice della Navigazione distingue,
ai fini dell’applicazione delle disposizioni del Codice, i mezzi aerei a pilotaggio remoto in
Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto e Aeromodelli.
3. I mezzi aerei a pilotaggio remoto impiegati o destinati all’impiego in operazioni specializzate
o in attività sperimentali, costituiscono i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e
ad essi si applicano le previsioni del Codice della Navigazione secondo quanto previsto dal
presente Regolamento.
4. Gli Aeromodelli non sono considerati aeromobili ai fini del loro assoggettamento alle
previsioni del Codice della Navigazione e possono essere utilizzati esclusivamente per
impiego ricreazionale e sportivo. Pur tuttavia, il presente Regolamento contiene specifiche
disposizioni applicabili all’impiego degli aeromodelli a garanzia della sicurezza di cose e
persone al suolo e degli altri mezzi aerei.

ed ancora

Art. 5
Definizioni e Acronimi
1. Definizioni
Aeromodellista: persona che è ai comandi di un aeromodello.
Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato
esclusivamente per scopi ricreativi e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne permettano
un volo autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista,
senza l’ausilio di aiuti visivi.
Aeromobile a Pilotaggio Remoto (APR): mezzo aereo a pilotaggio remoto senza persone a
bordo, non utilizzato per fini ricreativi e sportivi.
....
Operazioni Specializzate: per lo scopo di questo Regolamento si intendono le attività che
prevedono l’effettuazione, con un SAPR, di un servizio a titolo oneroso o meno, quale ad
esempio sorveglianza del territorio o di impianti, monitoraggio ambientale, impieghi agricoli,
fotogrammetria, pubblicità, ecc..
....
Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (SAPR): sistema costituito da un mezzo aereo
(aeromobile a pilotaggio remoto) senza persone a bordo, non utilizzato per fini ricreativi e
sportivi, e dai relativi componenti necessari per il controllo e comando da parte di un pilota
remoto.


Quindi la sua osservazione sugli aereomodelli che dovrebbero avere una pista di volo, ovvero aerodromo, non è corretta.
Nella versione attuale della normativa non parlano in nessun punto di aerodromi bensì di Aereoporti e non vedo come mai avrebbero dovuto cambiare terminologia, è passato appena un anno dalla entrata in vigore del regolamento attuale.

Per gli APR nel regolamento attuale vale:
(uso) fuori dalle ATZ e comunque a una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto, e dai sentieri di avvicinamento/decollo di/da un aeroporto.

Per gli aeromodelli vale Art. 23 comma 3:
Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate
dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le
quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori
dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai
relativi sentieri di avvicinamento/decollo.

Quindi si parla di ATZ e di Aeroporti e corridoi con 8Km di buffer di rispetto

Nella bozza attuale, art 28 paragrafo 3 comma j compare:
j. sia effettuata in aree non popolate opportunamente selezionate dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, in spazi aerei non controllati, ad una distanza di almeno 3 Km dal perimetro di un aerodromo. Non è consentito il sorvolo delle aree proibite o regolamentate.

Quindi 3km da Aerodromo e fuori dalle zone controllate.
Ora per farle capire cosa vuol dire le faccio l'esempio di Ronchi dei Legionari che è vicino a casa mia.
Le allego un'immagine,per comprendere meglio, estratta dalla carta ENR 6-3-5 che può trovare sul sito di Enav alla voce AIP.



L'aeroporto è quello indicato dalla freccia nera
L'ATZ è quell'area con perimetro marrone indicata dalla freccia marrone
il CTR zona 1 è quell'area con perimetro blu continuo indicata dalle frecce blu
Flambruzzo è un paesino che le ho indicato con la freccia rossa.
Bene, sa quant'è la strada in linea d'aria tra Flambruzzo ed il centro dell'aeroporto di Ronchi? 30Km!!
Ed un vertice del CTR 1 di Ronchi arriva fino quasi a là, altro che 3Km dall'aerodromo

Sempre per farle un altro esempio, nella figura che le allego, in alto a Dx c'è l'aeroporto di Gorizia con relativa ATZ
E' un aeroporto ad uso oramai civile/privato (si può dire in disuso), bene anch'esso è protetto dalla sua ATZ ed è un aeroporto.
Gli Aerodromi a questo punto dove li mettiamo????

I campi di volo tipo quello di Prosecco, su cui volo, fuori da ATZ e CTR, ma su cui possono atterrare e decollare, in casi eccezionali, elicotteri della P.Civile ed ultraleggeri, cosa è??


Le allego la carta ENR 6-3-5 così si potrà fare un'idea degli spazi a disposizione in Friuli V.G., Veneto, Emilia Romagna e Marche.
Sulla destra trova le varie zone CTR e le aree proibite/regolamentate (in cui di nuovo non si può volare se non in campo deciso da ENAC)

Tutti i CTR che partono da SFC (SurFaCe) sono aree controllate, quindi ci si può volare in un campo concesso da ENAC, non come freelance.
Ad esempio Ronchi zona 1, Ma anche Aviano zona 1,2 e 3 (le ultime due mi sembra siano libere i festivi, ad eccezione degli eventi speciali, e la mattina prima delle 7 o la sera dopo le 8 - devo ricontrollare..)

Le faccio infine notare come sembrerebbe che per ottenere uno spazio aereo segregato siano da pagare almeno 270 euro la prima volta più 94 euro ogni anno (o giù di lì) per il rinnovo..
Quindi i piccoli campetti avrebbero questo ulteriore balzello da dover pagare e caricare ai soci (oltre alla normale manutenzione e magari affitto del campo).

Quindi la prego, faccia leggere bene le regole dell'aria ai suoi collaboratori tecnici esperti e si metta in contatto con ENAC, come sta facendo la FIAPR e le associazioni di categoria per la parte APR, per discutere e mitigare questo macello!!

Grazie di nuovo
Cordiali saluti
Mister X

Ultima modifica di pieri70 : 08 aprile 15 alle ore 13:29
pieri70 non è collegato   Rispondi citando