Citazione:
Originalmente inviato da pinolo1983 Sono in contatto anche con Federico Steri il quale è molto attivo a livello footy nella zona di genova, molto presto organizzeremo una regata col contributo di modelvela proprio nella zona di genova per promuovere la classe e far conoscere gente nuova.
L'invito ovviamente sarà rivolto a tutti, più siamo e più ci divertiamo.
Riccardo |
Ciao Riccardo, come ti avevo detto in passato non partecipo più a nessuna attività ne sul forum ne con gruppi vari. Ti confermo che prossimamente organizzerò alla Fiera di Genova una regata per i footy alla quale potrà partecipare chi vuole, iscritti o non iscritti e per la quale ho già avuto l'adesione di diversi timonieri Modelvela. Sapevo che questo post avrebbe scatenato inutili polemiche e del resto una descrizione così dettagliata e preoccupante, non poteva ottenere altro risultato. Io stesso che tutte le settimane gioco con i miei amici e regato, se dovessi adempiere a tutto ciò che serve, mi chiederei ma chi me lo fa fare. Ma secondo me è sbagliato come si è posto dall'inizio il discorso che ha generato questo risultato. I due gruppi, Modelvela e Footy-Italia, per i quali non ho più nessun coinvolgimento, svolgono entrambi attività con barche a vela radiocomandate, di diverse classi ma tutte condotte da timonieri. È proprio questo ultimo argomento, potrebbe essere di reciproco interesse.
Se tra le centinaia di timonieri di Modelvela ci fosse qualcuno interessato ai footy, troverebbe in Footy-Italia un'organizzazione funzionante e strutturata per mettere a disposizione tutto ciò che serve per regatare. La stessa cosa, con numeri diversi, dicasi per i timonieri di Footy-Italia e Cristiano potrebbe essere un esempio lampante.
In questa fase conoscitiva, seminare il campo con tutti quei balzelli burocratici, non fa altro che allontanare le persone.
Se entrambi i gruppi sono interessati, potrebbero pensare a come incentivare l'altro gruppo. Mi viene da pensare ad esempio di non chiedere nessun pagamento o ridurlo, per il primo anno, non imporre regole o arbitri che qualcuno non ha mai avuto e forse non ne sente la necessità. Detto questo, chiunque può provare a pensare e proporre qualche idea per crescere, qualitativamente e quantitativamente, senza pensare che in ballo ci siano solo restrizioni e magari non occuparsi solo di fare delle critiche, questo non vuol dire che ciò che propongo deve essere accettato ma di non accampare motivazioni banali che comunque potrebbero essere discusse o risolte.
Questo era il mio personalissimo modo di vedere la cosa, mirato esclusivamente a crescere, non è stato accettato dai piu rumorosi e allora ho preferito ritirarmi dalle scene, dedicando il mio tempo alla costruzione di barche e alla loro messa a punto. Saluti a tutti. Federico Steri.