Citazione:
Originalmente inviato da Gene57 Denis anche il costo della Fai non e' congruo con il resto d'Europa
siamo in assoluto il paese dove costa di piu' avere il "patentino" per poter fare le gare e per mantenerlo nel corso degli anni
minimo 180 euro ; non sono tanti se paragonati al fatto che una dotazione agonistica ed il costo per partecipare alle gare durante l'anno non sono meno di 3/4000 euro
ma diventano una enormita' paragonati al fatto che in altri paesi lo stesso "servizio" costa pochissime decine di euro, se non addirittura quasi gratis (per invogliare l'agonismo)
a questo aggiungiamo la "trafila" necessaria per avere l'attestato a sua volta necessario per fare la tessera Fai : trovati una aeroclub che ha la scuola di volo, fai il corso, paghi per il corso, cosi' come paghi per raggiungere la citta' in cui devi farti "certificare" (le scuole certificate in tutta italia saranno una trentina) ... tutto questo non ha senso ... se magari voli pure da 30anni e decidi di metterti in regola proprio per fare agonismo
il "castello" costruito intorno agli aeromodellisti da AeCI aveva senso 30-40 anni fa, quando c'era una organizzazione che funzionava perche' era calzante per l'epoca in cui si viveva ; adesso il mondo e' completamente diverso, cosi' come il modo di fare aeromodellismo
come fanno in Germania ? un nostro amico comune, con doppia nazionalita' , ha fatto la FAI tedesca ; e' bastata una telefonata, un versamento con carta di credito (una trentina di euro) ed in 3 giorni aveva a casa la sua bella tesserina di associazione al Daec, l'assicurazione e la tessera Fai
a prescindere da tutto questo e' indubbio che tutto quanto fa l'AeCI e' legale perche' lo richiede la Legge o varie leggi che ricadono sulla sua attivita'
ad esempio i 60 euro di assicurazione infortuni che gravano sulla nostra tessera Fai non sono dovuti ad una gabella AeCi, ma ad una disposizione del Coni (legge Melandri del 2008)
e come mai hanno tirato fuori questa bella legge nel 2008 ? perche' si sono verificati casi di atleti che si sono infortunati gareggiando in attivita' sportive ricadenti sotto l'egida del Coni ; e non erano assicurati perche' le societa' sportive per cui gareggiavano non l'avevano fatto ... dunque hanno citato il Coni per danni ... ed il Coni si e' dovuto cautelare ; ergo : siamo vittime del nostro stesso malcostume
gene |
Sfondi una porta aperta.
Concordo pienamente che in altri paesi la FAI sia gratuita, ma la situazione e' questa e tale (sino a nuove cose) ce la dobbiamo tenere.
Che la FAI costi cara ( e altrettanto costi l'attestato di aeromodellista e l'abilitazione dal pilotaggio) lo si sa, ma in Italia e' cosi' da che io mi ricordi.
Dico bene. Vittime del nostro mal costume.
__________________
Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti
http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista.