Discussione: Pinza amperometrica
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11 marzo 15, 00:25   #21 (permalink)  Top
max_ferra
User
 
L'avatar di max_ferra
 
Data registr.: 09-04-2005
Residenza: Albignasego
Messaggi: 827
Citazione:
Originalmente inviato da saxo8v Visualizza messaggio

[...]

Non è, più semplicemente, che si fa prima a mettere un amperometro e un voltmetro e moltiplicarne le uscite con un operazionale, piuttosto che mettere almeno 2 wattmetri veri sulla parte alternata? Deve sempre essere uno strumento ludico, non può costare una follia.
Sta tranquillo che quando i costruttori dichiarano una corrente, intendono quella assorbita. Se non altro per essere un minimo conservativi

Se l'obiettivo è solo quello di avere una indicazione di massima, la pinza amperometrica a induzione potrebbe pure andar bene, ma se si vuole una espressione decente della potenza - vista la distorsione di corrente e tensione rispetto alla forma sinusoidale che si aspetta la pinza - ti servirebbe un sistema di misura istananeo di tensione e corrente con estrazione di potenza media attiva e reattiva, sennò non te ne fai nulla. Ovvero ti servirebbero due pinze a effetto hall con tester di potenza, oppure un oscilloscopio con programma di calcolo della potenza etc etc

Guardando a monte del regolatore invece hai grandezze sicuramente meno distorte (idealmente continue, al massimo).
max_ferra non è collegato   Rispondi citando