La descrizione nel filmato (purtroppo in inglese) rispecchia per filo e per segno ciò che mi fu confidato da un mio zio, pilota da caccia prima ed istruttore poi della regia.
Mi raccontò con dovizia di particolari il collaudo dell' 88 in versione "africanizzata" con filtri e quant'altro, me lo descrisse come un mezzo disatro:
" Dopo un chilometro e mezzo di pista sterrata sto coso e vrrr vrrr e nun voleva decollà, togliemmo motore e buonanotte".
Dopo anni si chiedeva ancora quale "mente perversa" avesse pensato anche solo lontanamente di africanizzare un aereo di suo pesante, sottopotenziato e completamente sbagliato, i filtri per la sabbia tagliavano di parecchio la potenza accentuando all'inverosimile i difetti.