Vabbé dai diciamola tutta, immaginatevi la situazione, anni 80, i regolatori erano roba per ricconi, data la povertà incipiente, decido che il mio Mini Oscar Olimpic doveva assolutamente avere una qualche forma di regolazione dei giri, per cui collego il mio fantasmagorico pacco di 7 celle Saft da 1200 nichel/uranio impoverito caricate col filo delle casse (questa non la sapevate eh) al mio stupendo speed 600 con in mezzo un
reostato con retromarcia.
Durante la costruzione, il pollo (che sono io) decide che dato che c'é perché non lasciare la retromarcia, avrei avuto una forma di reverse all'atterraggio, anche perché L'oscar, era venuto di soli (si fà per dire) 1200 grammi, che su un modellino da 1,2 metri é un bel carico alare, quindi avrebbe fatto comodo frenare dopo l'atterraggio.
Così decido di confidare nel pollice del gas e la lascio.
Arriva il collaudo, provo ,tutto oK.
Do gas pardon corrente, il modello accelera abbastanza deciso, và dritto come un fuso, lo lascio correre sull'asfalto e quando lo sento sotto al pollice cabro dolcemente.
Decollo plastico e stampato, modello dritto come un fuso, mi compiaccio con me stesso ed imposto la virata, tutto ok, faccio quota, e quando é al traverso decido che forse dato che posso potrei ridurre il gas.
però il cretino ( che sempre io sono) preso dall'euforia, dimentica l'insignificante particolare che c'é la retromarcia
. per cui calo giù lo stick, ma non riduco il gas ma bensì esagero di un paio di millimetri e lo i
nverto
.
il modello si paralizza li come se avesse preso un palo e viene giù a foglia morta scruack ( se ci fate caso il rumore fà così)
.
per la cronaca l'ho riparato ed ha rivolato, stavolta con un bel micro interruttore su un servo doverosamente standard.