ivan non per insegnare niente a nessuno.
scaldare ad un tot di temperatura facilita sicuramente il lavoro ,anzi.
ma ricordiamo per quelli che leggono che non si fa con il cannello.
farlo con il cannello lo stempri, poi andrebbe buttato in olio , questa è una tempra "casalinga" lo rendi duro come il diamante ma fragile.
va benissimo per esempio per i pignoni, fare questo su un pignone vuol dire renderlo eterno.
ma su una parte come un un omocinetico ,che riceve mazzate ,vuol dire vederlo sbriciolare dopo un paio di giri.
la spina e acciaio temprato ,quindi l'oggetto più duro presente sulla macchinetta ,molto più duro di una chiave che cmq deve resistere alla torsione.
una spina non la deformi a mazzate ,la puoi solo mandare in frantumi, a meno che non si sia stemprata prima.
esempio spine losi sotto una pressa da 15 tonnellate, la spina esplode ,ma manda in blocco la pressa non si deforma.
se la si scalda allora tutto cambia.
difatti per losi si fa tutta un'altra cosa visto che non ci sarebbe modo di farle uscire.
segreto ...punto di saldatura sulla spina con saldatrice a filo ed istantaneamente si sfila con il puntone come il burro .
sembra veramente burro ....però non si va a stemprare la testa dell'osso di pollo
o come volete chiamarlo
