Mmm......Visto che non possiedo competenze specifiche, provo a ragionare per analogia: a prima vista gli anelli corrugati dovrebbero generare una montagna di turbolenze e quindi un'enorme perdita di velocità del flusso, che però è pulsante (incide?); nella chirurgia vascolare, in situazione analoga, ma riferita ai fluidi, le protesi corrugate, proprio perché facilmente modellabili, vengono usate correntemente e se le turbolenze create dagli anelli fossero significative, si avrebbe un numero di fallimenti per coaguli, molto maggiore di quanto in realtà accade (il paziente viene scoagulato, ma non più di tanto). Il discorso mi intriga; sarei felice anch'io se qualche esperto ci desse una spiegazione tecnicamente attendibile.
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