Citazione:
Originalmente inviato da vittosss riprendo il discorso non con la finalità di insistere ma per meglio spiegare ciò che sbagliando ho in testa.
ho fatto una stampo in cemento che è discretamente liscio ma non LISCIO, di conseguenza facendo stampo e controstampo la superficie bella del mio manufatto replicherà le imperfezioni del mio stampo.
per questo motivo ho cercato ed ho pensato di usare questo: Gelcoat EPD - Prochima
che nella mia testa serve per rendere perfettamente liscia una superficie.
coperto lo stampo con quello, lascio catalizzare fino in fondo.
quindi procedo con distaccante ceroso e/o polivinilico, attendo che sia perfettamente "asciutto" quindi altro gelcoat, questa volta trasparente. che dovrebbe rimanere attaccato al lato bello del mio manufatto (evitando di andare dal carrozziere e fargli dare il trasparente). lascio catalizzare (gelatificare) quindi procedo con resina e carbonio. metto controstampo, mando in pressione, forno (circa 60 gradi).
ok, quante fesserie ho scritto
:-) |
In effetti... Poche idee ma tanto confuse.
Stai parlando di applicare uno strato di gel epossidico su una superficie di cemento che già di per se, come concetto è un obbrobrio.
A parte il lavoro immane di post lisciatura e lucidatura (hai mai carteggiato un gel da stampi? ) c'è il rischio o la quasi certezza che il gel delamini e si stacchi dal cemento, già alla prima stampata.
Mi spiace spegnere i tuoi sogni di gloria ma sei partito col piede sbagliato e sopratutto materiali sbagliati e inadatti ad uno stampo.
Volendo risparmiare qualche euro, al limite avrei usato resina poliestere al posto della epossidica ma cemento proprio no.
Se vuoi qualche consiglio su come realizzare uno stampo come dio comanda, chiedi pure ma in caso di esperimenti più o mono strani, ognuno poi si fa le proprie esperienze.