Il tutto è cominciato così: mentre cercavo di capire il funzionamento di una travatura reticolare, mi sono messo a cazzeggiare con delle bacchette di acciaio.
Ho fatto un piccolo schizzo a pennarello sul banco e ho cominciato a tagliare di tronchesine e giuntare in opera. Dopo un pò di taglia e giunta a randa e modifiche varie, è venuto fuori quel telaio colorato di grigio che vedete in foto.
Poi mi sono accorto che il tutto non pesava molto, ma reggeva parecchio alla torsione e alla flessione.
Allora ho bloccato tutto sul banco e ho posizionato della squadre per misurare le deformazioni. Ho caricato la struttura con dei pesi a sbalzo in coda e nel muso, notando che il dinamometro segnava i kg senza che la struttura flettesse.
Poi ho cominciato a caricare di brutto la struttura vedendo le deformazioni nel telaio e capendo che questo modello poteva fungere da simulatore per progettare il mio super modello terribile con telaio in acciaio:
http://www.baronerosso.it/forum/aero...struzioni.html
Poi però ho pensato: se smeriglio le saldature (perchè unire quelle bacchettine non è semplice), vernicio tutto e lo rivesto in termoretraibile, ci metto i piani alari in balsa, un motorino da 10-15 Ampere, batteria da 450-500 mAh e tre servocomandi, viene fuori un modellino funzionante.
Allora ho fatto un' altra struttura un pelo più grande per un' ala da un metro.
Mi mancano gli attacchi per l' ala e i piani quota, spiano le saldature e vernicio tutto.
Termoretraibile e piani alari in balsa.
Per me vola.
Ditemi cosa ne pensate, esprimetevi