Citazione:
Originalmente inviato da Hydromiterc2motori  anche io ho usato per il primo scafo che ho la schiuma poliuretanica, ed un consiglio che posso darvi e di far "sfogare" l'azione chimica che fa senza tappare il foro di sfogo, la schiuma si espanderà riempendo tutti i buchi all'interno e poi quella in eccesso esce dal foro di sfogo che può essere una qualsiasi apertura, dopo che asciuga per bene ed indurisce, taglia o raspa la schiuma in eccesso, così facendo risparmi un pò sul peso, riempi ugualmente tutti gli spazi vuoti ma soprattutto scongiuri il rischio di un rigonfiamento di parti del modello a causa della troppa espansione in una camera chiusa senza sfogo 
non dubito che non hai avuto problemi con rigonfiamenti, evidentemente non hai esagerato con la schiuma, spruzzando la giusta quantità, ma a volte protrebbe capitare che ti si deformi un pezzo a causa della schiuma all'interno, soprattutto se polistirolo!
ieri ho iniziato a montare il tranistar rtf che ho acquistato di recente, e pensavo di recuperare gli stampi dei pezzi, per ricavarci delle dime da utilizzare qualora spezzo un'ala o qualsiasi pezzo, ricostruendolo con la schiuma poliuretanica;
avevo pure pensato di realizzare un modello di aereo utilizzando la schiuma anzi che il polistirolo, pensavo che era una pratica comune per voi aeromodellisti 
saluti a tutti e buona giornata! |
Grazie per il contributo
In effetti basterebbe lasciare un foro da qualche parte per evitare rischi di "esplosione". Oppure, come dici anche tu, calcolare bene la quantità di schiuma da utilizzare. Si tratta di un calcolo spannometrico, ad occhio, non è una misura critica in quanto prima di far esplodere il manufatto la schiuma si autocomprime per un bel po'.
Robbè