Citazione:
Originalmente inviato da losisi
però, quando parli di gare......ma chi ha parlato di organizzare una serie di gare ? forse mi sono perso qualcosa ? Cristiano sta ripetendo da tempo che questa formula funziona proprio perché non è competitiva, e praticamente tutti sono d'accordo...
noi ( almeno la maggior parte di noi, mi ci metto anche io..) NON VOGLIAMO fare gare....
(...)
ma, per favore, fateci sognare ancora per un po'. |
Ti sei perso un passaggio.
Si sta organizzando un Campionato di Acrobazia F3A Vintage e lo sta preparando un ragazzo lombardo che si chiama Garzulino.
Con lui abbiamo scambiato corrispondenza ed opinioni ma è chiaro come il punto di vista di un cinquantenne (io) non possa essere quello di un ventenne (lui), anzi mi sarei meravigliato del contrario.
Il mio punto di vista è già stato ampiamente espresso e lo cito nuovamente:
1 - Io credo nei raduni amichevoli di appassionati, esperti e non, in cui il fine è quello di rivivere per un fine settimana il volo degli e cogli aeromodelli d'antan e precisamente quelli dal 1960 al 1993.
2 - L'ordine dei lanci non esiste e viene lasciato alla autodeterminazione, come finora è stato.
3 - Ogni partecipante può decidere se il suo volo sarà un volo libero da programmi o se vuole fare un lancio valido per la gara di acrobazia F3A. Pertanto il discorso rivoluzionario è che i giudici sono a disposizione dei piloti e non viceversa.
4 - Lo spirito goliardico della manifestazione è sottolineato dai premi: Aeromodellista più lontano, Aeromodellista Più anziano e più giovane, Volo più bello, Modello più bello. Per la gara i premi sono simbolici e ce ne sono per il 1°, 2°, 3° ed Ultimo classificato: la famosa medaglia di salame.*
Se qualcuno vuole adottare questo regolamento sappiate che è libero e darò, come ho fatto del resto, la mia piena collaborazione per manifesti, comunicazione e supporti di ogni tipo.
Se questa formula viene cambiata, sbilanciando lo spirito del meeting caciarone e rilassato in una competizione f3a vintage, con norme e regole restrittive nell'interesse di tutti, sappiate che la cosa non mi interessa e vi lascerò onori ed oneri dell'organizzazione di un campionato dal quale io manterrò le distanze come sempre ho fatto dopo l'esperienza traumatizzante/illuminante di Pylon e Gip 46.
Poi aggiungevo:
Da oggi il mio slogan sarà: "Rimaniamo Piccoli" nel senso che dobbiamo mantenere basso il profilo anche di una grande manifestazione come quella che sta diventando il Raduno Vintage; ma soprattutto vuol dire che dobbiamo mantenere viva la nostra parte bambina di quando eravamo piccini, ed il mondo era un posto ancora tutto da scoprire.
Rimaniamo piccoli e ci divertiremo ancora a lungo, vedrete!
Ed oggi, più che mai, sono sicuro di penalizzare sicuramente il Meeting a breve termine ma i risultati, secondo me, si vedono alla lunga ed io ho buona salute, il lavoro va bene ed ho tempo, calma e gesso