[falex71]

Originalmente inviato da pastrana75

ma pensa.. non l'avrei detto. Informazione utilissima. Dunque, su scale piccole poche preoccupazioni per il motore, mentre su scala 1/8 la faccenda cambia. Ok. Afferrato.

Tutto il resto - perdonerai - l'ho capito un po' meno mastico davvero molto poco di elettronica. La risposta alla mia domanda è quindi che il decadimento può essere sia improvviso (quando "svampano" una o più fasi) che progressivo (per smagnetizzazione del neodimio)? ho capito bene? mi interessa in particolare il secondo caso: quali sono i sintomi di un motore che ha scaldato troppo ed ha iniziato quindi a smagnetizzarsi? spinge meno? gira meno?

Insieme ad un amico stiamo cercando di capire se il motore montato sulla sua 22 - un Dynamite Quantex Sensored - ha dei problemi oppure no. Lui dice che da qualche tempo ha "la sensazione che spinga meno". NB: tutta la trasmissione scorre liscia come l'olio, i cuscinetti son nuovi, e batterie ed esc sono ok.

il primo sintomo è che il motore scalda di piu', se sei metodico e misuri la temperatura spesso te ne accorgi ed eviti di svampare l'esc.
Tutta la potenza del motore deriva in pratica dal campo magnatico del rotore che interagisce con la corrente data dall'esc. Quando il calore è elevato il rotore perde magnetismo e di conseguenza il motore deve assorbire piu' ampere dall'esc per dare le stesse prestazioni. Solo che piu ampere equivale a piu calore e quindi si smagnetizza ancor di piu'. Si ha la certezza che il motore è cotto quando provando il modello a ruote sollevate si nota che è piu' veloce (meno magnetismo del rotore implica anche piu girixvolt) e in genere perde molta frenata.
Piu' i modelli sono piccoli e piu' i motori sono ben dimensionati, se ci fai caso il peso del motore (ovvero di materiale ferro/rame/neodimio) è circa il 10% del peso totale del modello, facile che queste proporzioni aumentino col diminuire della scala. Il microt con il brushlss della losi manco in estate e andando palla per 30 min non supera i 65 gradi.