Chiedo scusa,
certo, se i build log dettagliati sono richiesti li faccio più che volentieri
(per chi sa già sarà una ripetizione tediosa, magari però che sia utile per chi inizia)
Allora, oracover. Per prima cosa controllo sempre la partita del negoziante, ci sono di fatti alcuni oracover che hanno la pellicola protettiva più spessa di altre ed hanno la scomodissima caratteristica di non spianarsi a dovere quando bisogna tagliarlo. A costo di cambiare colore, decisamente, no li scelgo!
Piano di lavoro, deve essere pulito così come tutti gli utensili. Basta poco, un po di polvere sulle superfici e questa risulterà come piccoli punti sotto alla pellicola.
Utensili indispensabili: Taglierino con lama sempre nuova, lama da barba a doppio taglio (N.B. il filo di taglio di queste lame si consuma molto in fretta, non abbiate paura a gettarle e prenderne di nuove, un paio di eu di lame non valgono un taglio fatto male e mezzo strappato! Ferro da stiro per oracover (io avevo quello della graupner, ecezionale, ma costa una fucilata, l'ho sostituito con un Yamara, molto meno costoso ma altrettanto buono provvisto di relativa calzetta. Colla spray per fissare le sciablone e nastro adesivo di carta, possibilmente il nastro per schermatura della Tamiya (il migliore che ci sia, si trova da 15, 10, 6, 4, 2mm di spessore) per posizionare l'oracover sulle superfici e fissarlo.
Per le finiture e le decorazioni procedo nel seguente modo: ricalco grossolanamente le superfici da rivestire con carta da lucido (schizzo) o carta da forno, riporto il mio disegno con riga, compasso e curvilinee (n.b. ovviamente se non dispongo del DWG..in quel caso disegno in CAD e stampo), ritaglio le forme di cui necessito e con la colla spray le fisso sul retro dell'oracover. Rifilato l'oracover faccio esattamente la stessa cosa, ma girando sotto sopra le dime realizzate ottonendo così le forme speculari
Per posizionare l'oracover (dopo aver pulito ben bene tutto quanto) mai separare la pellicola dalla protezione a mezz'aria e mo vi spiego il perchè.
Separate solo un angolino del materiale, posizionatelo sulla superficie (piatto) mantenete la pellicola i posizione con una o più dita mentre con l'altra mano ritirate la protezione. Facendo così non viene dispersa la carica statica che si crea nella separazione, carica che andra ad "attaccare" la pellicola alla superficie eliminando di per se quasi tutta l'aria sottostante.
Per stirare: mai fissare un pezzo di oracover su più punti separati. Si fissa un punto solo e poi si fissa lo spigolo o lato relativo a quel punto fino al prossimo (margine perimetrale). Fatto questo compiendo piccoli cerchi si ripassa il il lato spostando il ferro man mano verso il lato opposto spingendo bene via l'aria (ed evitando di intrappolarla). Casomai dovesse rimanere dell'aria, spillo, un paio di buchini e ripassare col ferro.
L'oracover deve sempre eccedere le parti da rivestire (rifilarli con la lama da barba è una goduria), ma attenzione, se l'elemento da ricoprire termina con una superficie curva, l'eccedenza diventa dannosa! in questo caso (vedi terminali alari) l'oracover dovrà essere tagliato (una volta fissato sull'ala) a misura e poi, con l'aiuto di una forbice tagliuzzato a raggera. Possibilmente ad ogni taglio si dovrebbe creare un triangolino, di modo che quando l'oracover si piegherà su se stesso la parte sovrapposta sia ridotta al minimo.
Quando l'oracover termina su spigoli vivi lo ripasso con ferro caldo senza calza, rifilo bene con la lama e passo il margine con colla cianolitica per garantire che non si possa più staccare.
Altro...? dimenticato qualcosa?