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Vecchio 15 febbraio 07, 23:02   #28 (permalink)  Top
luca.masali
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Originalmente inviato da staudacher300
Costano cifre simili, ma il kyosho non ha il regolatore, il tiger si, ed una quarantina di euromonnezze li varrà, comunque conviene prenderlo "sciolto"

http://www.hobbyprofessional.it/prod...idarticolo=246 89 euri di modello, piu 33/36 di motore e 45 circa di regolatore, più o meno 170 euro, contro i 219 di kyosho + regolatore(calcolato a 40 euri).
Certo, sulla qualità costruttiva del modello non credo ci sia paragone.
Tutto vero, per carità
Ma di solito i modelli si scelgono più col cuore che con i calcoli da ragioniere, quando costano cifre grosso modo simili... certo, se parliamo di un modello da 700 neuro contro un illusion o un tiger non c'è storia, il portafogli conta eccome; ma decidendo di investire un paio di centinaia di euro, le cose cambiano,ci sceglie quel che piace di più e poi magari uno si arrangia un pò con quel che ha in casa; sull'Illusion ci ho messo un regolatore da 30 ampére, che pesa inutilmente un sacco, ma quello c'era in casa. Ed entrano in gioco altri parametri; quello che per qualcuno è un difetto, per un'altro è un pregio. Volendo una microventola, mi piace l'idea che sia davvero micro, e l'illusion è proprio un microbo (guardate questa foto, quant'è tenero):

http://www.baronerosso.it/forum/atta...0&d=1171493103

I materiali ovviamente incidono: personalmente il polistirolo non mi piace per niente (e tanto per essere coerente fino in fondo ho pure un easycoso e un hydrofoam in epp ), quindi sono contento che l'Illusion sia in balsa e vetroresina; io amo la balsa, molto meno la vetroresina, ma mica si può aver tutto dalla vita. Dice benissimo chi dice che col Tiger si ha più libertà nella scelta del motore, ma avendo già clamorosamente sbagliato in passato la scelta del giusto compromesso ventola/motore, sono stato felice di affidarmi alle scelte di Kyosho, e dalle prove statiche è stata un'ottima cosa.

Credo anch'io che non ci sia paragone tra la qualità costruttiva del Kyosho e quella del Graupner, ma d'altra parte senza dubbio in proporzione l'Illusion pesa molto di più del concorrente tedesco. la qualità dunque non si paga solo in euro, ma anche in grammi e quindi in accelerazione (anche se un modello più pesante è più veloce di uno identico più leggero, è anche vero che accelera e decelera più lentamente, e questo in acrobazia si paga e spiega le emozioni forti che regala il Graupner).

Ma son tutte chiacchiere. La verità è che appena ho visto l'Illusion ho deciso che l'avrei voluto. Il Graupner invece non mi ha suscitato nessuna emozione, senza nulla voler togliere alla magnifica realizzazione dei progettisti tedeschi, che han fatto un gran bel modello. Ma non era il modello giusto per me.
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