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Vecchio 15 febbraio 07, 08:36   #13 (permalink)  Top
francescob
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Beh, se l'aereo lo costruisco io e prevedo di farlo più leggero o più pesante, posso imporre di fargli fare la stessa velocità della configurazione iniziale, basta imponendo che se cambio peso ,cambio anche il calettamento.

Infatti Vfin=radq(2*Peso/ro*Sup. al.*Cl)

Basta imporre che a parità di tutti gli altri parametri si abbia che il rapporto tra peso e Cl rimanga costante.....

Questo era il senso del mio messaggio....certo che se l'aereo è di fabrica e non posso modificare nulla....diminuisco il peso..diminuisce la velocità....


Il discorso poi potrebbe essere + complicato perchè nel cl di volo e qundi nella velcità entrano in gioco altri parametri quale la variazione della posizione del c.g. ..il calettameto dello stab...la portanza dell fuso...e così via...

Se si analizza la stabilità longitudinale a comandi bloccati (che è il nostro caso) e lo si fa non con crocco ma con un metodo analitico rigoroso ci si renderebbe conto di tutto.....basti pensare che in aeromodellismo si fa che per avere un determinato cl si caletta l'ala in modo da avere dal profilo quel cl....ma questo metodo di fatto è sbagliato..è buono solo come approssimazione...

Infatti: Quando ho disegnato il mio foxino ho detto: vabbene...i dati li so..voglio 60 Km/h livellati...faccio l'ala ad 1°...queste settimane indietro ho ricalcolato rigorosamente quello che ho fatto...beh..a causa della portanza della fuso, della posizione del baricentro e della deportanza dello stab, mi trovo con un aereo che vola con un Cl relativo ac una Vel. di 72 km/h....la velocità è circa il 20% maggiore a quella che avevo calcolato io inizialmente...

Ciao
Francesco

P.s. scussa ma non avevo più ricontrollato il msg.
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"If the facts don't fit the theory, change the facts."
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