Citazione:
Originalmente inviato da Mauri44  [I]5 I/P.2.1 Alla gara sono ammessi esclusivamente modelli di aliante riproduzione o semiriproduzione, con un peso massimo non superiore a 8 kg e con apertura alare minima di 3.75 m.
Quello che scrivi, anche in risposta a Daniele, mi trova perfettamente d'accordo, anche se, come gia detto più volte, non è l'esatto rispetto o meno della scala che fa vincere.
Purtroppo però nel regolamento c'è una frase sibillina che riporta "semiriproduzione", cosa vuol dire??
"semiriproduzione" sta ad indicare che la scala non è rispettata o cosa altro??
Sta ad indicare che è ammessa la non fedeltà al profilo originale? o solo che nella capottina non ci sono gli strumenti?
Direi che questo è un punto di partenza importante.
Ritornando ai profili, mi piacerebbe sapere quanti sono rispettati.
Io penso che la formula vada lasciata un po aperta, altrimenti andiamo a fare la F4C e ci troviamo in 5 in tutta Italia.... (anzi 4 perchè mi astengo)
Maurizio |
Il discorso "semiriproduzione" è molto difficile.
Per quanto ricordi io, in tanti anni di Pelizza, non si è mai misurato niente e nessun modello è mai stato contestato tranne in un caso quando è stato presentato un modello con fusoliera dell'Alpina.
Io la vedo così, i modelli che derivano da scatole non sono discutibili, quelli che usano fusoliere acquistate devono "pagare l'occhio" della maggioranza dei concorrenti, stessa cosa dicasi per quelli fatti completamente in casa.
Detto questo, io tornerei al vecchio regolamento al 100% dato che questo ha funzionato bene per moltissimi anni, tenendo l'obbligo del trittico e di eventuale foto.
Nessuno ha mai portato una cosa e l'altra perchè nessuno ha mai sentito il bisogno di
fare il furbo.
Ho sentito che girano voci varie ed allora il mio parere è questo: niente percentuali, modello semiscala che paghi l'occhio, chi ha l'occhio non soddisfatto ha diritto a chiedere presentazione del trittico e di eventuale foto, ma deve sentirsi obbligato a presentare preventivamente la stessa documentazione alla direzione di gara.
Ali e timoni dovranno avere la forma del trittico, niente terminali fantasia o superfici, mobili o meno, aggiuntive.
I carrelli fissi dovranno esserci.
I profili sono, ovviamente, di libera scelta.