Eeeh?
Ma... Cristiano io?
Forse non ho capito di che si stava parlando ma vorrei dire io cosa è successo, se posso.
Quel motore non lo conoscevo affatto ma l'ho comperato da Valerio Ceccherini perché Paolo Stella Fagiani lo montava sui suoi modelli. Ed io ho rispettato il Vintage.
GHISALBA
Ho finito di montare il CMB sul modello alle ore 23 del 25 Aprile 2014 ed il 26 Aprile dello stesso anno alle ore 9 ero in pista a Ghisalba. 4 ore di sonno. Tralascio il modo pazzesco di fissare il trascinaelica che ho ovviato grazie al preparatissimo Rossetti (ex OPS) e ci siamo subito accorti che le cose non andavano affatto bene. Tanto è vero che l'unico volo della giornata l'ho fatto con il Galaxy di Giorgio Zenere.
GUALDO
Venerdi mattina ero solo in pista con Simone Losi e, montato il motore sul banco, lo abbiamo lavorato a dovere smontando e rimontando il carburatore più volte e sostituendo alcuni o-ring. Pareva andare meglio. Ho potuto provare il modello e fare i lanci della gara che mi ha visto arrivare quarto. Una costante di questo motore è l'estrema difficoltà di carburazione confrontata alla disarmante facilità di utilizzo di un - che so - Rossi... Basta muovere pochissimo lo spillo del massimo per sfasare tutto e causare una piantata in volo. Un autentica signorina acida!
BORGO A MOZZANO
Come riposto da Gualdo il modello è stato ripreso una sola volta a Perugia
(testimone La Terza) e sul tonneau verticale in picchiata il motore ha pensato bene di piantare. Borgo a Mozzano mi vede indaffarato con problematiche nuove di carburazione che si protraggono per tutti e tre i lanci: il modello decolla grasso e smagra strada facendo. Tu lo ingrassi e lui pianta, lo lasci stare e lui pianta. Penso: avrò il serbatoio basso per cui quando cala il livello il motore smagra. Provo a volare rovescio e... macché! Come andare di notte.
Conclusione: io credo che l'artigianalità di questo motore ne costituisca la croce e la delizia allo stesso tempo. Vorrei provare ad adattare un carburatore Rossi al CMB e vedere se mi sbaglio ma speriamo di averne il tempo che ora non ho.
Frattanto ho recuperato dei modellazzi da un amico che vendeva tutto in blocco ed in mezzo c'era... Udite udite: un modello disegnato da Gino de Dominicis e coevo del Muskie, Surf e Sprinter ma mai prodotto causa incendio del suo laboratorio e conseguente cessazione attività di produzione aeromodellistica.
Il modello si chiama Stylet e per lui sto cercando un bel carrello alto 11 cm: attualmente ha una putrella di ghisa!
Forse sarà il modello del prossimo campionato vintage de noantri.
Notte.
Cg