[barack1961]

Originalmente inviato da FAI6710

Hai detto una grossa sciocchezza........quel giorno c'era in pista anche Alessio Vicca con un curare ARF motorizzato con un Novarossi 61 che era molto più veloce del mio....
Uno era rumorosissimo e quindi perfetto e l'altro che era più silenzioso ti lascia perplesso per non dire di peggio......Il paragone al 30 CC. poi, dimostra che hai le idee un po' confuse.

Caro Franco, non credo di dire "sciocchezze" o di avere "le idee un po' confuse", il Curare di Alessio Vicca motorizzato con il Novarossi sarà pure stato più veloce del Tuo Curare ma non saliva in verticale all'infinito come il tuo modello.....quindi le mie considerazioni sono più che appropriate ed il paragone tra i due modelli è improponibile proprio per l potenza esagerata del Tuo elettro; a proposito penso che il Novarossi di Vicca al massimo faceva girare una 11/8 oppure una 12/7, il Tuo elettrico che elica trascina ed a quanti giri?????
Per piacere non dire cose non esatte, e bada che non uso il Tuo termine "sciocchezze" che peraltro è una offesa diretta visto che sinonimi di sciocchezza sono: asineria, asinata, babbuaggine, castroneria, grullagine, stoltezza (cfr. Dizionario dei sinonimi di Gabrielli).


Sei veramente molto male informato.
Il problema di carburazione sofferto da Cristiano , per sua chiara ammissione, era dovuto solo ad un grossolano errore di installazione.
Nelle competizioni nazionali ed internazionali di 30 o 40 anni fa (io c'ero ed ero uno dei protagonisti), non sono mai successe cose del genere.

Anche qui non penso di essere male informato, quando si usavano i motori a scoppio molti si impegnavano in carburazioni, lunghezze pipe, miscele, eliche, tutto per avere il massimo rendimento, ed in gara, indubbiamente, era raro vedere cose del genere, proprio perché si arrivava in gara preparati e pronti, ma visto che i raduni non sono gare nazionali ed internazionali, quello che era successo a Cristiano era ed è la replica di quello che sovente succedeva sui campi di volo all'epoca.....


Hai fatto bene a ricordarlo....
Sono stato io che ho personalmente informato i concorrenti di un desiderio di Benito Bertolani che voleva che i novizi provassero anche l'ansia che precede il lancio con la messa in moto del motore in pista. Come vedi hai sbagliato ancora.....
Con quello che definisci sorriso, non solo mi hai offeso direttamente ma hai mancato di rispetto a chi quel desiderio aveva esternato.

Caro Franco dire che una proposta mi ha fatto sorridere non è offendere, la proposta mi è giunta da Te che peraltro sei uno dei più assidui frequentatori di questo Forum nonché uno dei personaggi più illustri dell'F3A Vintage, solo che quelli come me che usano il motore a scoppio debbono portarsi in pista batteria ed avviatore, mentre Tu no, io peraltro ero alquanto distante dalla testata pista e francamente mi è venuto da sorridere....Non Ti offendere, perché non Ti ho offeso, non ho mancato di rispetto a nessuno, non è proibito sorridere, stai sereno!

Mi hai fatto anche ricordare la tua considerazione molto volgare che hai esternato quando con Graziano Pagni ( altro GRANDE del modellismo F3A italiano) siamo venuti a salutarti prima della partenza.
Sai, da uno che si è laureato a pieni voti ( l'informazione ci macava e non sapevamo come vivere senza saperlo) ci saremmo tutti aspettati un atteggiamento più conforme.

Ma non si può avere tutto dalla vita.....

Franco SALA

Caro Franco, non so di cosa parli, considerazioni volgari non mi appartengono, forse c'è stato un malinteso, ma sinceramente non so proprio a cosa Ti riferisci, rispetto tutti ed ancor più le persone più grandi di me... quanto alla mia laurea, era una informazione inserita in un contesto preciso, mi ero laureato a pieni voti e dopo due mesi avevo vinto il campionato italiano, ero felicissimo era un periodo felicissimo della mia vita ed ora, come a Borgo a Mozzano, mi era sembrato di rivivere quelle sensazioni........dire in modo ironico che non sapevi come vivere senza sapre che mi ero laureato, mi fa realizzare che veramente non hai compreso quello che volevo comunicare e trasmettere con la mia considerazione, evidentemente o io mi sono spiegato male oppure Tu, che sei persona estremamente sensibile, hai travisato il mio pensiero.
Saluto con estremo affetto Graziano Pagni, ed anche Te, ho estrema stima delle vostre figure aeromodellistiche, quindi mi auguro che non ci siano altri strascichi, e che tutto possa proseguire nel miglio modo ed al primo raduno sarò ben felice di incontrarVi e di brindare con un sorriso di sincera simpatia.
Vi auguro una buona giornata.
Luca Falivena