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Vecchio 20 novembre 14, 17:13   #14 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da Tonyx Visualizza messaggio
Capisco. In effetti il progetto cosí com'era era piuttosto impegnativo. Qualcosa di piú facile, per iniziare, potrebbe essere meglio.

Domanda.. tu come hai realizzato il progetto della Easy Sail? A mano?
Anche se sono pochi pannelli non sembra banalissimo.

Ho visto che potrei riuscire a fare un modello abbastanza decente con Blender/Autocad.. ma poi rimarrebbe il dettaglio di trasferire il modello 3d su carta.

Suggerimenti?
In effetti non so se hai i medesimi mezzi tecnologici usati per la Easysail, sono molto sosticati e, soprattutto oggi, non proprio alla portata di tutti.
Cerco di riassumere brevemente

Per il prototipo, ho usato un programma sofisticatissimo di modellizzazione 3D che performa direttamente sulla materia prima... si chiama manolib 1.0 asservito a testina grafit special 0.5 e poi con prototipazione rapida in 3D-Carton-scotch/depron.

Il modello era in fogli di carbonio naturalizzatocellulosico compresso...

perplesso?


Provo a essere piu` chiaro: dato un disegno di massima e stilizzata l'ordinata maestra e lo specchio di poppa in modo che la superficie della zona immersa sia quella voluta, puoi realizzare come nel caso della easy sail, uno scafo in 5 pannelli.

Ti serve una matita, una gomma da matita, il righello, un foglio di cartoncino e una stecchetta flessibile per fare le curve + nastro adesivo e colla per carta.

Prima ricavi il piano di coperta (vista in pianta),
Poi fai la fiancata che e` circa vista laterale ma che passa per lo spigolo che hai imposto sull'ordinata maestra e sullo specchio di poppa. Per ritagliarla sovrapponi 2 pezzi di cartoncino e ne hai subito 2 uguali.
Poi ritagli l'ordinata maestra e lo specchio di poppa che hai disegnato all'inizio;
Il fondo lo ricavi per interpolazione con l'astina flessibile bloccata con lo scotch sul cartoncino: le fai toccare a prua l'asse centrale, in mezzo e a poppa il fondo stilizzato sull'ordinata maestra e sullo specchio di poppa.


A questo punto poggi la coperta piana sul tavolo e con lo scotch gli attacchi nell'ordine
l'ordinata maestra
lo specchio di poppa
le 2 fiancate
il fondo.
e guardi se ti sembra prendere una forma ragionevolmente corretta.

Se ti sembra che manchi qualcosa, o ci sia eccesso di qualcosa, allunghi i pezzi con cartoncino incollato sulle parti principali o sforbici via l'eccesso.

A questo punto ti mancheranno i 2 pannelli laterali inclinati e li realizzerai solo dopo, in opera, quando avrai realizzato lo scafo in depron (lo scafo in cartoncino e` troppo molle e rende l'operazione difficoltosa)

Se le dime in cartoncino sembrano combinare in maniera decente, non ti resta che realizzare le medesime parti in depron e montarle nel medesimo modo (scotch) facendo gli aggiustamenti e gli smussi necessari con un tampone con carta vetro grana 80.

Una volta costruito lo scafo composto da coperta, ordinata, specchio di poppa e 2 fianchi in depron, non ti resta che appoggiare su di esso il cartoncino e tracciare le intersezioni con fianchi e fondo per crearti lo sviluppo dei pannelli inclinati di chiusura dello scafo. Fatto il pezzo in cartoncino e verificato che combini con il resto dello scafo, puoi farlo in depron e adattarlo in opera al meglio.

A questo punto sarai arrivato allo step "zero" della easysail che trovi descritta qui sul forum.

Se hai le idee chiare, le 2 ordinate minime necessarie "stilizzate" correttamente e sei un po' veloce a tracciare e tagliare il cartoncino, con un minimo di manualita` in un paio d'ore ti fai le dime... direttamente sulla carta senza cad, plotter e un sacco di menate pressoche` inutili per un lavoro di artigianato del genere.

Naturalmente, partire con le dime delle parti gia` sviluppate sulla carta da qualcun altro, e` molto piu` semplice.
claudio v non è collegato   Rispondi citando