| Fantascienza: è possibile l'hacking dei caricabatterie digitali.
Dove c'è software, c'è possibilità di hacking. Possono essere hackerate pure le auto, ad esempio da un auto che segue.
Perché scrivo questo post? Beh perché mi stan partendo tutte le lipo, nuove, vecchie, 1S, e 2S e 3S di cui il cb non riesce più a far la bilanciatura, con una cella, ad esempio della 3S che viene sparata a oltre a quasi 4.4 Volt. Poi con il carichino di stock, si bilancia.
Il caricabatterie che è starato, o rovinato, direte giustamente. Beh, può essere, la prima cosa che ho pensato, una volta andava, ora no.
Perché quindi devo andare a pensare all'hacking? Beh, primo perché nel computer ne sono già stato vittima, perché Non in termini di infraziine di computer lo sono anch'io, terzo perché conosco chi potenzialmente potrebbe essere capace di fare cose simili, quarto perché il fatto che io voli un x4 con la telecamera, visto che ho ripreso dei tetti con presunto amianto ha dato fastidio, quinto perché da anni posseggo un rilevatore di "onde radio", che non ha mai segnalato quello che invece ha cominciato a segnalare da quando han cominciato a rovinarsi le lipo e il cb a impazzire.
Per ultimo, posso dire che tutto quello che ordino su Internet mi arriva o rotto, o sbagliato, o non arriva, o si annulla l'ordine. Altre cose manco le dico.
Dimostrazione di poco fa, avevo acceso il segnalatore suddetto durante la carica di una lipo (giusto per controllo), sono uscito dalla porta di casa 5 minuti e come son rientrato lo strumento rilevava di nuovo quei segnali e la carica del cb era impazzita, saltava da 3.98 a 4.20 a 4.05 a 4.21 a 4.13 a 3.99 e così via. Interrotta la carica, ho riavviato il cb e rimessa in carica la lipo, che era sotto i 4 Volt, e in due minuti la cicalina ha segnato un full charge a 4.20 e interrotto come dovuto. Peccato che la lipo sia a meno di 4 Volt.
Idee alternative? Ne avete? Fantascienza?
|