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Vecchio 05 novembre 14, 18:09   #5331 (permalink)  Top
FAI6710
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Originalmente inviato da icarus64 Visualizza messaggio


Ricordiamoci che, mentre il Curare ARF è stato curato dallo stesso Prettner ed è identico nei profili, ottimizzato anche al minor peso, e anche se non ha i Karman, è comunque un ARF ove Hanno mette la firma sulla scatola, invece, il Komet1 ARF non è stato riprogettato da Bertolani. Il caro Benito ha dato soltanto il suo placet per la realizzazione del modello in numero limitato (magari potesse egli stesso intervenire al riguardo, perchè non ricordo la cifra esatta che mi disse questa estate, ma era comunque ben sotto le 500 unità), e quindi si può solo sperar che abbia gli stessi profili e lo stesso inviluppo di volo (sempre tenendo presente il minor peso in odv) di quello originale.


.............. che in quel tempo, tali pellicole erano destinate prevalentemente alla copertura d'ali centinate, di veleggiatori, e sarebbe stata considerata un'eresia, presentarsi con un F3A (la massima esperessione dell'aeromodellismo), ricoperto, anzichè verniciato. Io, pragmaticamente penso alle piste in erba su cui voliamo, penso ai fondi non sempre perfetti, meglio aver meno peso in quelle circostanze, e poi, diciamocelo: verniciare non è uno scherzo; è facile tirar fuori una porcheria e, logisticamente è sempre assai ostico.

Il Curare ARF è ( a parte alcune differenze estetiche di poco conto) esattamente identico al modello di Hanno Prettner che a suo tempo era dotato di motore webra speed con carburatore Dynamix.
La struttura costruttiva è praticamente identica. ( Ho i disegni originali e qualche scatola Arf)
La struttura è solida (Il mio blu ha preso qualche colpo di troppo e non ha nessun problema) ed in volo è senza vibrazioni anche con motori strapotenti..... Vedere il set up di Alessio Vicca......per capire.
I prototipi del Curare furono testati inizialmente con motrori glow e successivamente elettrici. Ne fu verificato il bilanciamento e tutto il resto.........quindi ne fu avviata la produzione con l'indicazione delle due motorizzazioni possibili.
A partire dal super sicroly Hanno usava la fusoliera verniciata e le ali in monokote.
Dal 79 in poi i suoi modelli ( era il Curare da qualche anno) erano tutti in monokote.
Le date sono esatte in quanto combinano con alcuni avvenimenti.........

Riferito al Komet, concordo con le tue perplessità. Il tipo di struttura è totalmente diversa da quella originale di Bertolani. E' chiaramente pensato per una motorizzazione elettrica.
La enorme apertura nella parte superiore della fusoliera che serve per il cambio delle Lipo e l'altra apertura inferiore della sede dell'ala, riducono la struttura a sole due pareti laterali.
Ho qualche dubbio che, così come lo conosciamo, possa resistere a lungo ad un Rossi 61........

Per i numeri........io avevo sentito direttamente da Benito, di una decina per uso privato, poi circa una ventina e poi ancora di meno di cinquanta.........
in ogni caso, questi sono dettagli irrilevanti, staremo a vedere..............

Saluti
FS
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