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Vecchio 09 febbraio 07, 10:46   #1 (permalink)  Top
abe77
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Vacuostato e pompa da vuota

Forse non molti sanno che è possibile ricavare una pompa da vuoto completa di vacuostato da pezzi di automobile. Io almeno ho fatto così...
Il sistema di chiusura porte centralizzato nelle Golf (ma fose anche in molte altre auto) è ad aria. Il blocco che si occupa dell'apertura/chiusura contiene al suo interno i seguenti componenti:
1) una pompa elettrica rotativa che funziona in compressione ed in aspirazione
2) un sensore di pressione
3) un circuito elettrico dotato di relè che interfaccia il sensore e la pompa

Quindi abbiamo tutto quello che ci serve per realizzare la nostra pompa da vuoto per fibrare ali o altro.
Purtroppo il sistema di chiusura porte mi è capitato sotto mano perchè guasto nella parte relativa al circuito elettrico/relè quindi questa parte è stata realizzare ex-novo.
Nella foto allegata è visibile la parte che funziona da vaquostato.
Il tubo del vuoto è collegato al sensore di pressione (A) nel quale l'asse bianco si muove come indicato dalla doppia freccia al variare della pressione sulla linea dell'aria. Le due ghiere bianche parallele comandano una linguetta (riquadro A, in alto a dx ) che apre/chiude un contatto elettrico. E' possibile spostare queste ghiere lungo l'asse per regolare la massima depressione richiesta. Ovviamente la linguetta non può comandare direttamente l'accensione della nostra pompa in quanto le correnti in gioco la farebbero durare molto poco. Quindi è necessario inserire un relè ( che si occupa di aprire/chidere la linea di potenza. Una linea di alimentazione a 220 volts (E) va al trasformatore a 12 volts (D) che si occupa di fornire l'alimentazione al relè che poi apre/chiude una linea di potenza (C). Utilizzando un relè in grado di comandare fino a 220 volts e una decina di ampere sull'uscita C possiamo collegare sia la pompa rotativa citata sopra sia un compressore da frigo. Io ho provato entrambi e mi sono trovato meglio con il compressore da frigo perchè funziona perchè entra in funzione per tempi molto più limitati. Inoltre mi da l'idea di qualcosa di più robusto e proggettato per funzionare per lunghi periodi, a differenza della pompa rotativa che, progettualmente, dovrebbe funzionare per i pochi istanti necessari ad aprire/chiudere le portiere di un automobile.
Il sensore del vuoto lavora bene fino a pressioni di circa 0.25 Bar (-0.75 per chi ha vacuometri con scala da 0 a -1 Bar). Per pressioni minori non fornisce sufficienti garanzie di affidabilità. Comunque credo che 0.25 Bar siano più che sufficienti per noi modellisti.
Due parole sulla pompa rotativa: questa non è nient'altro che un motorino elettrico delle dimensioni di uno Speed600 che sull'asse monta un meccanismo rotativo che nel ruotare crea al suo interno delle camere di volume variabile. A seconda del verso di rotazione funziona in aspirazione o in compressione. Consiglio a chi ha intenzione di utilizzare questo tipo di pompa di non smontarla con la volontà di lubrificarla. Non è necessario! Il corpo della pompa rotativa è costruito in grafite e quindi è autolubificante. Inoltre bisponga prestare la massima attenzione a non fargli subire urti: essendo in grafite è molto fragile.

Prevedo un assalto in massa presso le autodemolizioni...
Icone allegate
Vacuostato e pompa da vuota-vacuostato.jpg  
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