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Vecchio 27 ottobre 14, 18:00   #1 (permalink)  Top
albatros86
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Guida riparazione Experience 3D 450-S

Come promesso vi posto gli step che ho seguito per riparare il mio experience3d 450s.E’ un ringraziamento nei confronti del forum, senza il quale non avrei saputo dove mettere mani. Posto questa piccola guida anche perché, questo elicottero, si rileva essere la prima scelta di tante persone che decidono di comprare un 6ch economico ed è anche quello che ho fatto io. Ho comprato questo eli per spendere il MENO possibile. Bisogna rendersi conto che quando si compra un qualsiasi modello, dall’elicottero più costoso a il più economico, occorre avere pazienza e rispetto nei confronti di questo groviglio di cavi, plastica e metallo che appoggiate a terra davanti a voi. Mi permetto di fare questa piccola premessa perché, mentre riparavo il mio eli e lo smontavo pezzo pezzo, mi sono reso conto di quanto sia complesso e al tempo stesso affascinante il loro funzionamento. Vi auguro di trovare in voi la bellezza e la passione per questi modellini, cosi come è stato per me. Questa che segue è una guida molto semplice, forse banale, ma la scrivo per aiutare coloro che si trovano davanti al mio stesso problema: dover riparare l’experience e non sapere cosa fare. Avrei voluto farvi vedere più foto dell’eli smontato, ma essendo il mio primo elicottero e la mia prima riparazione avevo ben altro per la testa.

IMPORTANTE Questi step non sono da prendere allalettera. E solamente quello che ho fatto io per riparare il mio elicottero. Sicuramente alcune cose non saranno corrette o incomplete. Spero solo che vi servano come spunto per riparare il vostro modellino experiecne. Leggetevi tutte le guide sulla sicurezza e sulle regolazioni che trovate nel forum. Lavorerete alcune ore con la faccia vicino al vostro modellino, dobbiamo divertirci e non farci male. IO HO ESEGUITO TUTTO CON BATTERIA STACCATA

Guide da leggere:

http://www.baronerosso.it/forum/elim...i-postare.html

http://www.baronerosso.it/forum/elim...mo-sicuro.html

http://www.baronerosso.it/forum/elim...ncipiante.html

http://www.baronerosso.it/forum/elim...hely-ccpm.html

Punto della situazione
:
Abbiamo un elicottero economico 6ch, senza avere esperienza di pilotaggio o al massimo con elicotteri giocattolo in casa, senza avere idea di come prendercene cura, pubblicizzato RTF (cioè pronto al volo indicato per principianti), appena lo mettiamo a terra gli diamo gas e inesorabilmente ne perdiamo il controllo e avviene il malefico CRASH. Non provate a rivolarci, staccate la batteria e non avviatelo più per ora. Pilotare un 6 ch è molto difficile all’inizio. Ma cercate di non farvi scoraggiare, siate testardi. Vi do un consiglio, non abbiate fretta di ripararlo. So che l’ho avete comprato per divertirvi in volo e non vedete l’ora di sistemarlo, purtroppo ci vorrà del tempo. Io ho imparato che è molto più importante capire come riparare un eli che saperlo pilotare, quello verrà dopo insieme a tenta ore di simulatore. Purtroppo, come potete leggere in altri post sul forum, i modellini già assemblati sembra che non siano pronti al volo ma che richiedano un controllo accurato di tutte le parti meccaniche. Nel mio caso l’eli mi è arrivato con il rotore di coda piegato(non perpendicolare al suolo),cinghia lenta, non correttamente trimmato e con alcune parti del rotore principale non in posizione corretta. Vorrei precisare che non sapevo nemmeno della presenza di questi problemi all’inizio, ne ho compreso l’importanza in un secondo momento, quando ho incominciato ha smontare l’eli e studiarmi le guide presenti sul forum, in seguito al crash. Almeno questa è stata la mia esperienza con l’experience, può darsi che per altri modelli di altre marche già assemblati non ci siano questi problemi. Per quanto riguarda i controlli da fare, vi chiederete di cosa sto parlando? Ecco, andatevi a leggere ,più di una volta, la guida sulla configurazione del piatto ciclico che si trova qui sul forum, in modo che capiate cosa controllare e come farlo. A questo punto spero vi siate letti per bene la guida(qui serve la pazienza di cui vi parlavo prima) in modo che potrete capire alcuni passaggi qui di seguito riportati.

Crash:
Nel mio caso l’eli appena alzato in volo si è girato su se stesso (asse di imbardata) e mi ha puntato, in quel momento mi sono spaventato e ne ho perso il controllo. L’elicottero si è coricato dolcemente sul fianco facendo un bel botto con le pale. Questo ne è stato il risultato:



I danni più evidenti sono le pale spezzate,il piatto ciclico aperto e parte della flybar piegata. Per capire altri tipi di danni dovrete mettervi con calma e incominciare a smontare. Io mi sono chiesto, ma cosa devo smontare? Occorre smontare quasi tutto l’elicottero per computare correttamente tutti i danni che ha subito.(qui torna ancora la pazienza)

Strumenti
Per prima cosa vi servirà un po’ di roba. Piccoli giraviti, chiavi esagonali molto piccole, regolatore di passo ecc. Queste sono le mie attrezzature


Come valutare i danni
Oltre i danni riguardanti parti ben visibili, pale rotte, pezzi di plastica spezzati ecc, è possibile che i danni si siano estesi in tante altre parti. Incominciamo col dire che nell’elicottero ci sono ci sono 3 assi di metallo (io stesso l’ho scoperto a mie spese) Uno del rotore principale che trasferisce la rotazione dalla corona dentata bianca alle pale. Un secondo asse, molto più piccolo, sul rotore di coda che fa girare i palini(le pale della coda) ed in fine un asse nascosto,lo spindle. Sembra che quest’ultimo, lo spindle, in un crash si danneggi sempre e quindi dovrete cambiarlo. Se siete stati fortunati avrete danneggiato solo le pale e questo piccolo asse. Purtroppo con l’urto c’è una propagazione di energia che attraversa tutti i componenti dell’elicottero e si dissipa ad ogni danneggiamento. In poche parole vuol dire che durante l’urto ogni pezzo che si rompe dissipa un po’ di energia che deriva dall’urto stesso. Questo si traduce in un danneggiamento di più parti del rotore principale ed in particolare tutti quei braccetti di plastica e metallo che vedete e in più altre parti dell’eli come il tubo della coda all’interno del quale scorre la cinghia, cuscinetti dell’asse, servi (quei motorini che trasmettono il movimento all’asse) ecc. Sono tutte parti da controllare dopo un crash se volgiamo riportare l’eli in condizioni ottimali. Per capire se un asse è piegato basta farlo rotolare su una superfice piana. E’ facile intuire se si è curvato, perché rotolerà in manie non uniforme. Un’asse piegato, cioè leggermente curvato, in rotazione causa un bel po’ di vibrazioni. Questa operazione va fatta anche per llo spindle. Per l’asse della coda è più difficile da verificare perché ad una estremita c’è una piccola corona dentata che non permette di farlo rotolare in piano, lo scoprirete quando smontere pezzo pezzo anche tutto il rotore di coda.


Considerazione

Vi consiglio sempre di leggervi tutte le guide che trovate qui sul forum, vi daranno tantissime informazioni. Personalmente mi è stato sconsigliato di perdere tempo con l’experience e quindi non ripararlo. Comprendo benissimo il consiglio, ma sappiate che io non ero a conoscenza di tutto quello che sto scrivendo fino a poco tempo fa, ne tanto meno avevo idea di come riparare un eli. Sono tutte nozioni che avrei perso se non mi fossi impuntato e messo a studiare tutte le guide presenti sul forum e anche il manuale dell’eli stesso. Vi costruirete un bagaglio di conoscenze che non ha prezzo. Devo dirvi una cosa, io non l’ho fatto, ma vi consiglio di darvi uno sguardo ai vari disegni “esplosi” delle varie parti dell’elicottero che trovate sul manuale. Questo vi servirà per prepararvi, quando incomincerete a smontare usciranno un bel pò di pezzi, cuscinetti e rondelle molto piccole. Cercate di sfruttare il crash a vostro vantaggio. Io ho conservato tutte le viti, gommini e parti del rotore non danneggiate. Cosi facendo vi farete una bella cassetta da lavoro con i ricambi.



Tenete presente che, per l’experience, solo il kit di viti di ricambio costa 6€. Questo vi servirà anche ad apprezzare la differenza di ogni singola vite a seconda della sua funzione.

Iniziamo a smontare l’asse principale
Nel mio caso, si è rotto più di un braccetto del rotore e si è piegata anche la flybar. In questa situazione non vale la pena comprare i pezzi singolarmente. Io ho comprato direttamente tutto il rotore principale già assemblato completo di asse. Il fatto che sia assemblato però non vi esonera dal smontare alcune parti e regolarle. Questo lo vediamo più avanti. Sicuramente dopo l’urto, il tubo della coda sarà venuto avanti e la cinghia sarà totalmente lenta. Non vi spaventate, ma dovremo togliere un bel po’ di cose per sistemarlo. Prendiamo un giravite e incominciato a togliere un po’ di viti. Per sfilare l’asse, dovete togliere le pale, svitare la vite in testa del rotore e levare il perno che blocca l’asse alle due corone dentate. Inoltre vi conviene anche smontare i braccetti che collegano i servi al famoso piatto ciclico. ( cercate di memorizzare le posizioni dei componenti, vi servirà quando rimonterete tutto) Nella foto sono segnate le parti da smontare per sfilare l’asse.



E’ probabile che ad un certo punto l’asse si blocchi e non venga via. Cercate di sfilarlo piano piano, magari aiutandovi spingendolo da sotto col dito. Non fate molta forza altrimenti potreste danneggiare i 2 cuscinetti dell’asse stesso, quelli vincolati al telaio. A questo punto dovreste trovarvi in questa situazione.



L’asse che vedete nella foto , nel cerchio blu, è il famoso spindle, nel cerchio rosso c'è lasse del rotore di coda. In questo video c’è un ragazzo che al minuto 3.00 del filmato mostra come smontare questo spindle
https://www.youtube.com/watch?v=5DIR56OQCgE




L'asse nel cerchio blu,spindle, non è visibile dall’esterno, dovrete smontarlo con cura. In foto è presente anche l’asse del rotore di coda. Come vi dicevo ha un ingranaggio all’estremità. Io nell’indecisione ho deciso di comprare anche tutto il rotore di coda completo, voi siete liberi di procurarvi solo l’asse. Dipende sempre dai danni subiti. Quando smonterete lo spindle,fate attenzione perchè qui incominceranno a spuntare fuori rondelle e piccoli cuscinetti. Sicuramente sarà piegato. Se non si è danneggiato altro dovrete cambiare solo quello e rimontare tutto facendo attenzione all’ordine con cui inserite le varie parti. Ma come vi ho già detto, se si sono rotti anche dei braccetti di plastica non ne vale più la pena. Comprerete tutto l’asse completo e vi tenete il resto come ricambi, almeno questa è stata la mia decisione. Tutto quello che non si è danneggiato me lo sono conservato.




Corone dentate


Nello sfilare l’asse vi saranno rimaste in mano le due corone dentate di plastica. Nel crash quando le pale toccano terra chi prende la botta finale è la corona. C’è un attrito che consuma i dentini dell’ingranaggio. Anche se ho visto che in alcuni elicotteri c’è una protezione che evita che si rovinino i denti della corona in caso di urto. Se esaminate la corona è probabile che alcuni denti si siano consumati molto a causa dell’urto. Nel mio caso se ne sono consumati “leggermente” due. Ho deciso comunque di cambiarla per sicurezza.

OSSERVAZIONE : Io ho notato alcune cose sulle due corone dell’experience. La prima è che come incominciate a far girare il motore la corona più grande incomincia a sporcarsi di nero. Purtroppo penso che questo sia un fenomeno che derivi dall’attrito. Non è bello da vedersi, ma si verifica. Non so se riguardi solo la qualità di questo elicottero o sia un aspetto comune in altri modelli. Succede e lo dovete accettare, la corona si usura e si sporca. Inoltre le due corone se le fate ruotare, magari infilando una penna nel loro foro, noterete che in rotazione non si mantengono sullo stesso piano ma oscillano. Il mio dubbio era se questo fosse un effetto a seguito del crash. Ho comprato anche le due corone nuove è ho potuto constatare che hanno sempre lo stesso difetto. Non so se sia normale ma sappiate che anche i ricambi nuovi si comportano allo stesso modo.
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