Citazione:
Originalmente inviato da vela66 .. ho capito ha grandi linee che questo interruttore serve per avere una doppia alimentazione della rx ma io vorrei alimentare la rx e la centralina del motore ha benzina senza cosi usare un altro int penzo sia fattibile .. |
SI, è fattibile. Il manuale riporta che questo PBS (Power-Box Sensor) è stato concepito per l' uso con riceventi, servocomandi, sensori (giroscopi, accelerometri, ecc) e telemetria, centraline (ovviamente non i motori elettrici dei modelli a batteria i quali vanno alimentati separatamente), su:
1. arei di taglia medio-bassa e apertura alare fino a 2,20 metri con al massimo 6/7 servocomandi di tipo standard (si riferisce all' assorbimento medio in corrente);
2. alianti con apertura alare fino a 5,00 metri con al massimo 10 servocomandi standard;
3. sistemi a iniezione a doppio circuito, ciascuno ridondante rispetto all' altro in modo che il velivolo permanga in volo anche quando uno dei due dovesse fallire, per motori a benzina con 4 cilindri;
4. elicotteri e barche .. (e qui tralascio perchè non ci riguarda).
Il PBS non fa altro che combinare e tenere individualmente sotto controllo, tramite logging, l' alimentazione fornita da due pacchi batterie, ottenendo così una ridondanza sul funzionamento, permettendo al contempo di rilevare per tempo malfunzionamenti dovuti al calo di prestazioni delle batterie, garantendo in questo modo standard più elevati di sicurezza.
Fondamentalmente si tratta di un doppio-interruttore elettronico funzionante a pulsanti i quali agiscono in modo autonomo sul piedino di shut-down di due regolatori di tensione lineari attraverso una funzione di latch="memoria" (che può essere implementata attraverso una logica a flip-flop tipo D (fai conto i relays passo-passo usati negli impianti di illuminazione) o, come in questo caso dove serve monitorare anche la tensione di batteria, da un microcontrollore) commutando e convergendo, attraverso due diodi di disaccoppiamento, il relativo ingresso all'unica uscita, anche se poi in realtà ne appaiono due che però sono collegate in parallelo, ma che
puoi usare come vuoi (per collegare la tua rx insieme alla tua centralina), l'una, l'altra o entrambe senza ricorrere per questo ad uno sdoppiatore.
Ad ogni switch (S_I, S_II) è associato un led bicolore verde/rosso di riscontro con funzione di voltmetro cromatico analogico nei confronti del rispettivo ingresso. Lo stato viene visualizzato passando dal verde al rosso con un mix attraverso l' arancione e relative sfumature. Un terzo led di colore rosso viene impiegato per indicare lo stato del pulsante di SET quando viene mantenuto premuto per più di un secondo. In questo caso è possibile procedere alla impostazione del voltmetro basata sul tipo (chimica) di batteria impiegata nel modello, che per impostazione predefinita è regolato su LiPo.
Caratteristiche tecniche.
_ La tensione di ingresso, alla quale viene applicata una funzione di bypass fino a 2,5V, ha un drop-out di 0,3 Volt e non deve superare i 9,0 Volt, praticamente un pacco batterie formato da 5 celle (5S) NiMH o NiC, o due celle (2S) LiPo o LiFePo, per ogni ingresso;
_ i regolatori tengono ognuno fino a 6A in corrente però è consigliabile tenersi sotto i 5A in buone condizioni di aereazione, diversamente non bisogna superare i 3A e comunque, essendo la dissipazione passiva (senza ventola con feedback di temperatura), il dissipatore di calore (quello blu) non va assolutamente ostruito;
_ l' uscita è regolata con estrema precisione a 5,9 Volt (tieni presente che lo standard a cui tutti i produttori devono adeguarsi è al di sotto dei 6,0 Volts massimi) perfettamente stabilizzati. Disponibile su richiesta anche la versione speciale con connettori MPX-PIK a 5,5 Volt d'uscita;
_ attenzione perchè non è protetto contro le inversioni di polarità.
Funzionamento.
_ Per la fase di test delle uscite si procede tenendo premuto SET per almeno un secondo (a questo punto si accende il led rosso) in modo da predisporre ("armare") le uscite e attivarle o disattivarle alternativamente alla pressione di S_I e S_II; rilasciando SET le uscite permangono al loro stato, per cambiare stato ripetere quindi la procedura daccapo; lo stato permane qualora anche entrambe le batterie vengano scollegate e poi ricollegate sia per brevissimi che lunghi periodi (auto-latching, esattamente come avverrebbe se l' interruttore fosse meccanico) in quanto viene mantenuto su una memoria non-volatile;
_ alla fine del volo, o comunque prima di togliere l' alimentazione altrimenti vengono resettati, è possibile procedere alla lettura dei valori registrati dal logger premendo contemporaneamente gli switch ... .
Vuoi sapere cosa ne penso io? Quasi totalmente inutile!
1. le batterie possono essere collegate a terra prima di prendere il volo per cui gli switch non servono;
2. per chi se ne intende un po, due o più batterie che alimentino la stessa elettronica alimentabile dal PBS possono essere accoppiate usando semplicemente un mammut, un diodo da 6A per ognuna di esse, e per finire basta aggiungere un regolatore switching con limitazione in corrente (o un solo fusibile di sicurezza da 20A sui catodi, dopo che i diodi convergono) da 5A a 3 Euro che è meno soggetto a problemi di uno lineare per cui non ne serve un altro per la ridondanza (leggi sotto);
3. le prestazioni delle batterie possono essere controllate a terra ad ogni ricarica usando un caricabatterie professionale per modellismo con display LCD come il mio da 19 Euro preso in Cina; in questo caso non servono neppure le batterie di ridondanza quindi ne mammut, ne diodi da 6A, ne voltmetri a bordo con logger come il PBS.
Il bello è che il produttore raccomanda che le batterie siano sempre in perfetto stato di mantenimento e contatto proprio controllando se muovendo contemporaneamente gli stick, e quindi con più servocomandi sotto carico, i led bicolore che fanno capo al volmetro entrocontenuto non cambino colore verso il rosso, nonostante il suo aggeggio effettui comunque il logger sulle tensioni.
Inoltre se questo avesse usato per l' alimentazione uno step-down in tecnologia switching anzichè uno lineare le batterie avrebbero perso prestazioni molto più lentamente rendendo il controllo sulle tensioni del tutto inutile.
Tieni presente infatti che i regolatori di tensione impiegati da questo dual-switch sono di tipo lineare per cui scaldano e riducono la loro efficienza (cioè consumano molta più energia dalla batteria sprecandola in calore) tanto più quanto aumenta il carico (ossia l' assorbimento di corrente provocato da servocomandi, ricevente, telemetria e così via).
Personalmente non acquisterei questo PBS, ritengo che non valga la cifra richiesta (129 USD), a maggior ragione perchè non fa uso di tecnologia switching per l' alimentazione.
Citazione:
Originalmente inviato da vela66 .. scusa se rispondo solo adesso ma il post era da un po su barone rosso ma non avevo avuto nessuna risposta .. |
PS: ciascuno ha (qui si ci vuole l' h) il suo tempo libero per rispondere .. ma tu attento alle H