Prima di tutto vorrei ringraziare come sempre il gruppo ospitante... cosa che, preso dall'euforia da overdose di termiche, ieri sera avevo dimenticato: ottime anche le pizze e le bevande sempre fresche grazie al frigo "a bordo campo"
Grazie soprattutto a voi e ai tanti che partecipano l'Autonomy F5J si mantiene una categoria ben vitale.
Citazione:
Originalmente inviato da Indoor concordo pienamente
Claudio con il Shadow non vinceva molto, con il modello di Eugenio è incredibile
..conclusione, bravo anche a Pagliano che lo ha costruito e progettato
Paolo |
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Questo Eugenio è da tenere d'occhio, è un ragazzo che promette bene. |
E` vero, mi pare che sia proprio un ragazzo promettente... chissa` che riuscira` a fare da grande...
Non voglio sminuirlo... pero` il suo Hi aspect che ha 3 anni di vita ha ben poco di diverso dalla scatola base: la modifica fondamentale e` un alleggerimento delle ali con dei terminali in centinine, un piano a V un po' piu` grande e una flappatura di pochi mm del bordo d'uscita; il modello originale e` gia` predisposto per il flap, ma, dato che ad Eugenio non piacciono i profili variabili, lo ha "variato" fissandolo in posizione
;
Poi ha messo anche dei turbolatori che hanno leggermente ridotto il sibilo in velocita`... ma alla minima non saprei dire se fanno qualcosa.
Per il resto la motorizzazione e` la stessa che lui ha usato nelle stagioni precedenti e in prova standard (X salite da 30 secondi loggerate in aria il piu` "calma" possibile) fa poco piu` di 1700 metri con una scarica completa, come tutte le nostre motorizzazioni da circa 4 anni. Il tempo di scarica varia dai 13 a 15 minuti a seconda delle eliche usate, ma la quota totale e` circa sempre la stessa.
Il modello ha 2 "power nose", uno in 2s e uno in 3 S, ma le differenze sono poco apprezzabili... nel senso che non abbiamo capito se una va meglio dell'altra.
In gara la quota di 1700 metri non l'abbiamo mai fatta perche`, con molte riattaccate brevi, il rendimento per quota totale raggiungibile di solito cala un po' a causa dell'energia "sprecata" per accelerare il modello in salita.
Ringrazio Bruno per i complimenti... pero`... Paolo ha ragione.
Con lo shadow ho sempre avuto piu` difficolta` a volare che con l'hi aspect nonostante le estese modifiche fatte per renderlo piu` "friendly"... Pero` non ho mai trovato condizioni belle come nelle ultime 2 gare: sono molto scarso a volare con il vento e nelle ultime 2 autonomy c'erano le mie condizioni preferite... cioe`... niente vento.
Inoltre, solo dall'anno scorso, ho cambiato occhiali e ci vedo molto meglio... e vederci meglio fa una differenza enorme.
In ogni caso non sono un gran pilota di modelli (me la cavo meglio con lo straccio con i cordini), perlomeno non a livello di chi fa gare con regolarita` e si allena: quest'anno ho volato 3 volte in tutto... nelle 3 gare e poi un paio di voletti fuori gara per vedere se il modello funzionava, quindi un buon pilota avrebbe potuto fare meglio
pero` noi "ci facciamo" i modelli facili da far volare e quello aiuta un casino
: mi devo solo preoccupare di farlo stare piu` o meno nel posto giusto e al resto ci pensa lui
Infatti, l'hi aspect di Eugenio rappresenta il sunto di tutte le considerazioni fatte in termini di "facilitazione del pilotaggio" che gia` avevo proposto qui sul barone anni fa (2007
http://www.baronerosso.it/forum/aero...bilita-11.html ) e che potete leggere sul mio sito
URCA - Barca a vela RC da Record e ora, anche se sara` un caso, a distanza di anni molti modelli ora sono piu` simili a quello che prospettavamo.
Sull'Hi aspect modificato, timoni grandi e diedro generoso facilitano la vita non poco per volare in assetti corretti anche in condizioni difficili o in lontananza, anche perche` ci vedo un po' meglio... ma non sono un'aquila e quando e` lontano... e` meglio che ci pensi lui e io mi debba solo preoccupare di non perderlo
Con il modello Eugenio c'e` anche il vantaggio, rispetto al mio shadow, di avere un carico alare abbastanza ridotto (26 gr/dm2 mentre il mio shadow e` oltre i 30 gr/dm2 e ha piu` inerzia, che in certe situazioni non aiuta).
Il modello di Eugenio, dopo 3 anni di prove e aggiustamenti, ha ora un centraggio pressoche` perfetto per cui il modello "trasmette" al meglio le informazioni sull'aria e gira con estrema facilita` anche a basse velocita`.
Il modello e` pressoche` un 2 assi: gli alettoni ci sono, ma servono o come aerofreni in atterraggio o per lo piu` per contenere l'inclinazione nelle virate strette e ,usati coordinati al direzionale, per eventuali veloci inversioni di rollio/controllo in turbolenza.
Come si vede... niente di diverso rispetto a quanto fatto finora... e da quanto qualunque buon modellista potrebbe fare.
A parte queste considerazioni vorrei far notare che i piloti della S, dopo Padova.. si sono un po' scossi, segno che alle volte credere di poter fare certe cose aiuta piu` dei "supermodelli": infatti credo tutti abbiano volato con piu` convinzione nei loro mezzi e i risultati si sono visti.
penso che meriterebbe soprattutto un plauso particolare Andreatta, new entry di quest'anno, per il suo crescendo da inizio stagione e per la bella prestazione con il suo "ferro da stiro"
... spero mi perdoni il termine, ma il suo Hi aspect e` il piu` pesante che abbia mai visto ad una nostra gara (1800 grammi) e comunque e` arrivato secondo nella S con 20 voli.
Anche Vettorazzo ha fatto molto bene nonostante abbia dovuto riparare un guasto al motore e perdere un po' di tempo.
Da sottolineare alcuni concorrenti con autonomie di più di 20 minuti di motore...vuol dire che hanno modelli che salgono con 30 W/Kg e che quindi sono davvero ben ottimizzati nella efficienza della propulsione in salita.
Non dimenticherei "il Vecio", che forse un po' spronato
da eventi recenti del suo vecchio modello... ha anche vinto il trofeo per gli oltre 22 voli nella S, infatti ne ha fatti 23.
Infine, a Molinella si deciderà il campionato fra Milanesi e Forcolin e fra Pagliano e Biasiolo: ciascuno ha 2000 punti e quindi non resta che vedere chi fara` meglio nell'ultima gara.... quindi... vinca il migliore.