Buonasera Silvia,
scusa se ti do del tu ma è più pratico nei forum e non è di certo mancanza di rispetto se lo faccio: se ci fossimo conosciuti al campo volo avrei fatto altrettanto.
Mi spiace per la delusione di tuo figlio ma voglio spiegarti direttamente, nella maniera più tranquilla possibile (comè nel mio carattere) il motivo, perché secondo me quello che ti è stato riportato, e lidea che ti sei fatta leggendo questo forum, non è proprio il messaggio che quando ho cominciato questa discussione doveva arrivarti.
Innanzi tutto scrivi:
Abbiamo subito contattato il campo volo più vicino perché da genitori responsabili
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Non posso che essere più che daccordo con questa affermazione: prendere un modello e farlo volare da soli in qualche campo, senza la minima conoscenza, oltre che pericoloso per se e per gli altri, quello si che sarebbe da persone poco responsabili, tralasciando il fatto che, senza presunzione, il bel giocattolo nuovo sarebbe durato diciamo
10 secondi? Due voli?
E poi come sarebbe finita? Bambino deluso, soldi buttati e
un aeromodellista in meno?
In ogni caso il primo consiglio che viene dato su questo forum ai principianti che vogliono avvicinarsi a questo hobby è: Vai al campo volo!
Capita che si presentino da noi ragazzi o adulti che vogliono imparare, magari con un bellissimo aereo della Seconda Guerra Mondiale e la prima cosa che gli diciamo è: Appendi al chiodo quel modello per un annetto e comincia con questo, magari non tanto bello ma robusto, affidabile ed adatto allapprendimento.
Bisogna cominciare per gradi, come per tutte le cose
Tornando al tuo messaggio ovviamente da parte mia non cera nessuna intenzione di ridicolizzare nessuno (non solo perché il forum è pubblico e cera comè avvenuto- la possibilità che lo leggesse anche linteressato); ed infatti anche altri utenti lhanno notato, come Windsurfer:
In quali post si dice tutto questo? Perchè io non ho trovato nessuna derisione ma solo uno scrupolo di coscienza di un istruttore che deve decidere se seguire le regole e deludere un bambino o prendersi un impegno che , di solito, si prendono i padri. Le considerazioni sui figli dei modellisti o di chiunque pratichi un passatempo, uno sport od un mestiere con passione, prendono atto di uno stato di fatto e non di una scelta "razzista".
Ed infatti quando altri hanno scritto dei precedenti di figli di aeromodellisti che hanno imparato da piccoli, citando anche età più giovane del tuo, io ho chiesto di restare sullargomento, perché questi non fanno testo e la mia richiesta era di sapere il pensiero di altri istruttori.
Tanto per precisare, al nostro campo volo ci sono solo tre (su sessanta iscritti) figli di aeromodellisti che volano di cui uno solo, il più piccolo, di 13 anni, che vola direttamente sotto la responsabilità del padre.
E ti faccio un altro esempio, tanto per smentire linsinuazione che prendiamo solo figli di
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Un ragazzino, appassionato di volo e aeromodellismo, veniva molto spesso a vederci volare, ha provato i nostri modelli scuola durante le giornate che periodicamente organizziamo per il pubblico ed i bambini che vogliono provare a pilotare un aereo, qualcuno ha cominciato a dargli qualche lezione, uno dei nostri soci gli ha regalato la sua vecchia radio mentre un altro gli ha ceduto a poco prezzo un modellino con il quale ha imparato a volare ed ora è un iscritto regolare.
Io ho la passione per il volo fin da piccolo (e ho scritto che un po mi riconosco in tuo figlio), molto prima di diventare aeromodellista; mi piacciono tutti i mezzi volanti, ne sono affascinato pur non avendo nessuno in famiglia che bazzichi nel mondo dellaviazione & Co.
Quando ho cominciato io, attorno ai 13 anni (grazie ad un amico di mio padre che praticava laeromodellismo da tempo), era un hobby un po costoso ed il modello era prezioso e si ricostruiva con passione dopo gli incidenti di percorso.
Ora fortunatamente è alla portata di tutti ma nessuno ha mai parlato di fare i conti in tasca a chi si presenta al campo volo ( i modelli scuola sono di solito economici e sacrificabili, visto la loro destinazione duso): uno può anche avere 10 modelli-scuola di riserva ma il fine degli istruttori è quello di insegnare a volare e PREVENIRE gli incidenti, insegnare le acrobazie ma BANDIRE i comportamenti pericolosi, spiegare perché il modello vola e come ci si deve comportare in caso di emergenza, al fine SOPRATTUTTO di non fare male a se stessi e agli altri e dimostrare che il nostro hobby è piacevole e sicuro.
Detto questo, ogni campo volo ha le sue regole.
E stato detto fin dalla prima telefonata del nonno di tuo figlio (non so se sia tuo padre o tuo suocero ma non ha importanza) che 7 anni sono pochi per iscriversi al nostro campo volo e solo per la garbata insistenza del nonno ho accettato di ospitarvi al campo volo per delle prove, secondo la regola non scritta che possiamo ospitare un aspirante socio per due/tre volte prima di decidere se iscriverlo o no.
Cè da dire che in altri campi volo cè la lista dattesa anche solo per essere ospiti una volta sola
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Per questanno abbiamo raggiunto il limite che ci siamo prefissati come numero massimo di iscritti e comunque le nostre regole (che ci siamo dati, perché ogni gruppo/associazione che sia, per esistere, deve per forza di cose averle) non consentono liscrizione di soci così piccoli, soprattutto per ragioni di responsabilità (sotto i 14 anni siamo pienamente responsabili di tutto ciò che accade all'allievo al campo volo anche quando non è in fase di istruzione!), come ho già evidenziato fin dal mio primo messaggio
Come ha scritto Peppe46:
Ho fatto l'istruttore qualche anno fa ed avrei pure voglia di riprendere ad insegnare, in quanto, a fronte di un indubbio impegno, la soddisfazione di "mettere le ali" a gente che poi vedi volare e divertirsi, non ha pari.
Ho insegnato pure a bambini di 8/10 anni e devo dire che è stato pure divertente, se la prendi nel giusto modo, adatto ad un bambino.
La cosa deve essere più un gioco che un vero insegnamento e i bambini, imparano ad una velocità a dir poco impressionante, specie se paragonati a gente "datata" che dopo anni di corsi e ricorsi, ancora hanno una percentuale di buche in terra, da fare invidia ad una tribù di talpe africane.
Premesso che sono assolutamente CONTRO, assurdità tipo affidare una turbina ad un bambino di 8 anni, ritengo comunque che ci siano modelli divertentissimi a adatti a bambini sotto i 10 anni.
Ecco, soprattutto nel piacere di vedere che il tuo allievo fa il suo primo decollo/atterraggio da solo, sta la soddisfazione dellistruttore, no di certo nel lato economico, visto che la nostra scuola è gratuita, seppure impegnativa
Scusate tutti per il lungo post ma mi premeva puntualizzare alcuni aspetti della vicenda.
Detto questo, Silvia, il mio numero di telefono ce lavete e sono disponibile a chiarirti altri dubbi che potrebbero esserti rimasti.
Cordialmente.
Daniele.