La mia idea era utilizzare il carbonio (che con il vetro ci va a nozze se poi viene ricoperto da altro vetro) per le parti strutturali dove generalmente si trova il punto di rottura. Spesso questo si trova nel punto dove il trave di coda si innesta alla fuso, poi anche ai lati dell'abitacolo, dove non abbiamo una struttura uniformemente resistente per via appunto dello spacco dell'abitacolo e inoltre anche in zona karman dove un eventuale atterraggio duro può far schiacciare le ali contro il karman.
In tali zone, a rigor di logica, ce la dovremmo fare con nastro unidirezionale perchè non abbiamo torsione, tranne forse ai lati dell'abitacolo.
Abbiamo anche altre zone però che spesso si criccano per via di urti veloci e improvvisi come pietre o quant'altro. In tali zone, a mio parere, il carbonio rende poco per via della sua fragilità. Io lo metterei il nostro amico giallo (
) proprio in quelle zone, ricoperto da un altro strato di vetro.