Citazione:
Originalmente inviato da andreaoyeah Ciao Diego e ciao a tutti.
Vengo in pace.
Non sono d'accordo con ciò che hai scritto riguardo alla coppia da contrastare ad esempio nell 'autorotazione.
Al momento del richiamo dando passo positivo si ctea una resistenza sul rotore che (non essendo solidale col frame) gira in senso opposto . In un eli con cuscinetto unidirezionale va tutto bene perché i palini continuano a girare e il gyro conpensa ma in un eli tipo logo 400 la coda scoda che è un piacere e l'eli si mette storto (più o meno a seconda di quanta energia tu abbia accumulato e poi decida di usare nel richiamo). Forse è un pò ciò che intendeva Capitan Harlock. |
Ciao
Più o meno intendo dire che il rotore va visto un pò come un accumulatore...
E il Concetto che cerco di esprimere è che non si può valutare solo la forza traente del motore per fare una valutazione dello stress a cui può essere sottoposta la coda, o per meglio dire dei suoi componenti.
Perché se scendo di passo negativo per caricare il rotore posso superare i 3000 giri al rotore anche 3100 e +, e se faccio una stoppata molto violenta mi cala tutto a circa 2000, quando in stazionario magari ne ho 2600 2700 e se butto dentro più passo le cose si possono mettere anche peggio.
E questa energia cinetica si scarica in meno di un secondo in certe manovre!
Quindi non credo proprio sia un valore irrilevante come cercano di far passare, per la quantificazione dello stress che può subire la scatola di coda!
Saluti