ciao saxo, provo a risponderti,
in effetti i nostri modellini sono un tantino diversi nel loro funzionamento, non come principio costruttivo ovviamente, dai motori 1:1.
Intanto non è fissato il numero di giri in base alla frequenza, ma occorre cambiare punto di vista (avendo a che fare pure io con motori 1:1 ho avuto gli stessi dubbi) altrimenti si viene forviati
Il funzionamento effettivo dei brushless se ci pensi bene è diverso dal sincrono, sono in realtà dei motori in CC dove il collettore è stato sostituito dalla logica dell'esc quando modula in fase, ma cambia poco il concetto
.
Quello che cambia soprattutto e che ci si scorda (e si sostituisce con i W dichiarati dal motore) è il carico che NON E ASSOLUTAMENTE costante anche a gas costante o parimenti a tensione costante.
Partendo da fermo a tutto gas ci si trova in queste condizioni:
Gas spalancato, V di alimentazione massima
Il motore assorbe la massima corrente e crea una coppia sufficiente a muovere il mezzo. Maggiore è la massa del mezzo e il grip e maggiore sarà la coppia resistente applicata al motore che determina la corrente di reazione.
Il mezzo incomincia a muoversi ed accelera incominciando ad aumentare la velocità, la tensione applicata è sempre quella (gas spalancato), la coppia resistente si riduce (il mezzo è già in movimento), e riduce l'accelerazione.
Si riduce quindi anche la corrente di reazione fino a cercare l'equilibrio che si avrà quando la forza "controelettromotrice" sarà uguale alla "causa che l'ha generata"
riassumendo si riesce a chiarire meglio semplicemente valutando la segente equazione (azz, ai tempi, chiarire ed equazione erano due parole mai collegate
)
Semplificando al massimo
V= k1*I + k2* W
dove V ed I sono la tensione di alimentazione del motore e la corrente assorbita con quel carico , W il numero di giri del motore nell'istante di cui si considerano le grandezze e K1 e K2 due costanti che dipendono dal numero e resistenza degli avvolgimenti e dal campo magnetico costante del rotore
Studiando le situazioni limite ovvero allo spunto (I max e W = 0 ) e alla massima velocità (I minima e W max = i famosi girixvolt ) si ricavano molte verità
Non so se ho chiarito o confuso, pero' cambiando ottica è tutto molto piu' semplice.