Discussione: flyfly mb339...
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 19 agosto 14, 22:10   #385 (permalink)  Top
staudacher300
Coordinatore dello staff
 
L'avatar di staudacher300
 
Data registr.: 16-02-2004
Residenza: Roma Snakes Hill
Messaggi: 28.800
La deriva é un comando essenziale in ogni aeroplano, detto ciò possiamo però fare un distinguo in base al singolo velivolo.
Nei jet di piccole dimensioni, solitamente( ma non sempre) abbiamo aperture alari relativamente modeste, anche per motivi di scala, e profili perlomeno piano convessi se non biconvessi asimmetrici o anche simmetrici.
Uno ( manon l'unico ovviamente) degli usi principali del direzionale é in virata, ed ha la funzione di mantenere la "pallina al centro" ( in termini aeronautici) ovvero di effettuare una virata coordinata dove l'effetto dell' imbardata inversa viene contrastato dall'uso del direzionale.
Ora, in premessa, ho scritto che abbiamo piccole aperture e profili che non danno luogo a grossi momenti dovuti all'imbardata inversa, che altro non é che la tendenza a puntare il muso verso l'esterno della virata.
Si tratta di un fenomeno dovuto alla maggiore resistenza che offre l'ala con l'alettone "abbassato" rispetto all'ala con l'alettone "alzato", ed é facile capirne il perché, un'ala più genera portanza e più offre resistenza all'avanzamento, quindi l'ala con l'alettone giù genera più resistenza e quindi tende a ruotare l'aereo verso se stessa.
E siccome l'ala che genera più resistenza é anche quella che fa inclinare l'aereo verso l'ala che ne offre meno abbiamo che l'aereo tende a puntare il muso verso l'esterno della virata.

Il che provoca un assetto che non mantiene certo l'aereo in una traiettoria ideale, l'unico modo per contrastarla é l'uso del direzionale ma.....
C' é un ma; una apertura alare ridotta fa si che il momento generato dal fenomeno dell'imbardata inversa agisca con un braccio di leva inferiore, inoltre, sui nostri jet, solitamente si vira con lievi deflessioni del comando, quindi poca differenza.
Aggiungiamo anche che spesso, i jet, specie quelli militari, abbiamo una deriva piuttosto sovradimensionata per motivi di stabilità durante il tiro delle armi.

E quindi una stabilità sull'asse del verticale migliore del solito.
In ultimo, sui profili più simmetrici abbiamo unìimportanza del fenomeno un filo inferiore.


Il tutto porta ad ipotizzare anche una mancata installazione della deriva mobile sapendo anzitempo che rinunceremo ad un comando comodo ad esempio in atterraggio con vento laterale.
Insomma di solito é peccato grave ma su un jet, specie piccolo e veloce, non é un peccato "mortale".
E qui chiudo e chiedo Tenia per la pappardella che spero sia esatta e scritta bene.
__________________
Sandrone: un uomo di un certo peso.
staudacher300 non è collegato   Rispondi citando