Purtroppo il negoziante dove le ho preso ne sa meno di me...
Buono a sapersi non sanno nemmeno come funzia quello che vendono
Ho letto il link che mi hai mandato prima di comprarle, e infatti l'accoppiamento con il carica e le varie decisioni le ho preso sono frutto di quello che ho capito li e su un'altra guida di Carlo Lorenzoni.
Provo a riesprimere i miei dubbi:
La corrente di carica non è costante, ma diminuisce nell'arco del processo. Prendendo il caricabatterie indicato nel link (e quindi fatto a posta per pacchi da 2 o 3 celle) si arrangia a modificare le tensioni, non devo provvedere nulla se non inserire le caratteristiche della batteria qualora avesse diverse impostazioni giusto?
Si esatto basta che colleghi la lipo e imposti le sue caratteristiche sul caricabatterie e premi start... il caricabatterie dovrebbe caricartela senza problemi
Leggo poi che è bene non scendere sotto il 20-30% di carica (quindi 3,4-3,5V per cella) e comunque non andare mai sotto il 10% (3,3V). Quello che non capisco è se devo costruire io un piccolo circuito che mi avverte di ciò oppure se ci sono delle batterie (e se eventualmente le mie sono di questo tipo) che interrompono l'erogazione da sole.
No a questo devi provvedere tu perchè non hai un esc...Ti consiglio di mettere un voltmetro digitale in modo che tu la scolleghi prima che vada sotto la soglia fatale...Oppure meglio So che ci sono anche dei sensori acustici nel web che fanno si che quando le celle della lipo raggiungono il valore 3.7v ti avvisano con un segnale acustico.
Come dicevo non mi servono per un modellino con l'elettronica già fatta, mi servono per tutt'altro e devo costruire tutto da zero. Sono al primo approccio con questo tipo di batteria.
Grazie per la pazienza