2,4 Ghz e 40 o 35 Mhz sono le frequenze di trasmissione della radio, le differenze riguardano più aspetti ma quella più pratica è la mancanza di un quarzo e della necessità di doversi preoccupare di contemporanea presenza di frequenze uguali al campo.
Il tipo di trasmissione del segnale, ai fini della condotta del volo è ininfluente, così pure per quanto riguarda la programmazione della radio.
La telemetria, soprattutto utilizzata per gli alianti consente un colloquio in tempo reale, tra dei sensori posti sull'aereo e la trassmittente fornendo dati per esempio sulla carica della batteria della rx, sulla temperatura, sull'altitudine, sulla velocità variometrica, ecc.
anche sonori oltre che sul display.
Per il numero di canali è un fatto personale sullo sviluppo dell'attività nel tempo, cioè, se adesso possono bastare, potresti invece aver bisogno di altri canali in futuro e quindi valutare se comprare una radio che ti duri di più.
Come esperianza personale ti posso dire che ormai tutti o quasi (io no) sono transitati alla 2,4 GHz, ma questo non è garanzia assoluta di perfetta efficienza dell'elettronica.
In bocca al lupo.
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