Caro Eugenio, mi sono permesso di dare dei furbi ai "cugini" per il loro comportamento durante le regate, erano gli unici che alzavano la voce, chiedevano acqua con mure sinistre, per poi chiedere scusa quando gli giri i denti e si rendevano conto del loro errore, accettavano l'errore e si continuava tranquillamente, devo anche precisare che anche altri non conoscevano le regole, ma non urlavano, capisco anche che non sei li per pettinare gli orsi bruni, la competizione era importante e tutti eravamo li per fare del nostro meglio. Come ha precisato mio padre sono stati gli unici ad essere stati squalificati, per aver presentato una protesta assurda, protestare perchè sei stato buttato fuori in partenza menttre eri con le vele che sbattevano da un'altro concorrente che ti si è messo sotto vento e ti ha spinto fuori. Nel momento in cui ti metti sulla linea di partenza con le vele che sbattono perdi tutti i diritti, la protesta che hanno presentato era verso ingoti, xchè non sapevano chi era quello che gli ha fatti uscire.
E' CHIARO CHE NON VOGLIO OFFENDERE NESSUNO, RIPETO CON LORO CI SIAMO SEMPRE CHIARITI, NON ABBIAMO MAI DISCUSSO PIU' DEL DOVUTO, CI SIAMO STRETTI LA MANO E ABBIAMO CONTINUATO A REGATARE IN TOTALE SEREMITA'.
SE SONO STATO OFFENSIVO NEI LORO CONFRONTI GLI CHIEDO SCUSA, NELLA SPERANZA DI POTERLI INCONTRARE E REGATARCI INSIEME COME ABBIAMO FATTO ALLA GOLD CUP.
Per i mal pensanti, invece di parlare possono venire a regatare contro di noi, applicare le regole di regata
e vedere cosa sono in grado di fare.
Parole, parole, paroleeee.................